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Perdita di potenza dei motori diesel e a benzina: cause e guasti
Come già noto, il motore di un veicolo produce energia attraverso la combustione ottenuta utilizzando una miscela di aria e carburante. L'energia viene poi trasferita alle ruote e fa sì che l'auto possa muoversi. Il compito del motore è proprio quello di produrre energia ripetutamente con la massima efficienza: tuttavia, per svariate ragioni, può verificarsi una minore potenza con conseguente perdita di prestazioni. Di seguito analizzeremo alcuni dei motivi di una spia del motore accesa e perdita di potenza ad essa relativa, nonché i guasti che ne derivano.
Filtro del carburante intasato
Il filtro del carburante per auto ha il compito di filtrare, appunto, il carburante prima che venga immesso nel motore. È quindi comprensibile come un filtro intasato costituisca un ostacolo al funzionamento del motore e sia da annoverare fra una delle principali cause della potenza del motore ridotta. I sintomi più comuni di intasamento del filtro sono una forte perdita di potenza in accelerazione e, a volte, scatti intermittenti. In caso di filtro del carburante intasato, sarà opportuno sostituirlo sia da soli (per la scelta vedi, per esempio, filtro carburante Seat Ibiza) che rivolgendosi al proprio meccanico di fiducia.
Pompa di iniezione del carburante debole
Può essere considerata una delle principali cause della perdita di potenza del motore diesel. La pompa serve a prelevare il gasolio dal serbatoio (nel caso di motore diesel). Quando è debole, la miscela di carburante e aria perde di efficacia e la potenza prodotta dal motore risulta imperfetta. Uno dei segnali di una pompa di iniezione diesel che inizia a indebolirsi è la difficoltà di accensione del motore al mattino.
Una pompa di iniezione del carburante difettosa può essere un inconveniente anche per quanto riguarda la perdita di potenza del motore a benzina (e non solo diesel). Se la pressione è bassa, gli iniettori del carburante non saranno in grado di spruzzare la quantità corretta di carburante nella camera di combustione, con conseguente perdita di potenza. Una pompa di iniezione del carburante difettosa crea problemi in caso di accelerazione rapida, con il rischio di cattivi risultati: basti pensare in particolare alla perdita di potenza del motore diesel in salita, il più delle volte legata proprio ad un’esagerata accelerazione per mantenere il motore alle giuste prestazioni.
Pompa di iniezione del carburante difettosa
La funzione della pompa di iniezione è anche quella di distribuire il carburante a ciascun iniettore. Quando la pressione della pompa di iniezione è inferiore o superiore a quella raccomandata, il motore inizia a presentare problemi. Soprattutto nei veicoli dotati di motore a gasolio, durante la guida si possono verificare problemi quali perdita di potenza del motore diesel e fumo nero proveniente dal tubo di scarico.
Valvola EGR intasata o bloccata
La valvola di ricircolo dei gas di scarico (EGR) contribuisce a ridurre le emissioni restituendo parte dei gas di scarico alla camera di combustione. Una valvola EGR intasata oppure bloccata (in modo aperto o chiuso) comporta una riduzione della potenza, causa poi dello spegnimento del motore. In caso di sostituzione, si consiglia di informarsi sul costo di una valvola EGR.
Cinghia di distribuzione usurata o montata erroneamente
Benché non con molta frequenza, la cinghia di distribuzione può costituire uno dei tanti fattori responsabili di una diminuzione di potenza del motore. La cinghia, mossa da una puleggia ubicata in corrispondenza dell’albero a gomiti, garantisce il movimento dei diversi componenti meccanici. Se usurata, o addirittura rotta, può portare non solo ad un calo di potenza, ma addirittura a guasti irreversibili al motore. La maggior parte delle case automobilistiche ne raccomanda la sostituzione ogni 100.000 chilometri di percorrenza, offrendo ampi cataloghi e svariati prezzi della cinghia di distribuzione.
Può però anche succedere che la cinghia venga installata con una tensione non corretta, con conseguente posizionamento errato delle valvole di aspirazione e di scarico e sfasatura nei tempi di apertura e chiusura delle valvole stesse: il risultato non sarà altro che un motore fuori fase con perdita di potenza.
In questo caso sarà opportuno rivolgersi ad un professionista in grado di riconoscere il problema per tempo, evitando così la rottura completa della cinghia e l’inevitabile sfasamento della distribuzione.
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