Come scegliere gli pneumatici estivi: guida alle caratteristiche e ai fattori da considerare
La primavera è arrivata, le temperature medie dell’aria sono ben sopra lo zero, così gli esperti consigliano di sostituire le gomme invernali con quelle estive. Questo articolo illustrerà i motivi per cui è così determinante la scelta degli pneumatici considerando le condizioni ambientali e quali sono le gomme da preferire.
Come scegliere gli pneumatici estivi adatti
Per scegliere gli pneumatici estivi più adatti, è necessario verificare i parametri corretti, che sono indicati sul libretto del veicolo, in particolare la larghezza, il profilo e il diametro. Si deve controllare anche l’indice della velocità massima consentita in base al tipo di auto che si possiede e allo stile di guida. Quindi, bisogna scegliere pneumatici con battistrada di qualità, per garantire l’aderenza su strade asciutte e bagnate. Infine, si devono considerare le condizioni operative del veicolo: se si percorrono frequentemente strade tortuose o autostrade, è meglio optare per modelli specifici che offrano un buon compromesso tra comfort e prestazioni.

I migliori pneumatici estivi 2025
Fra i migliori pneumatici estivi 2025, ci sono i Continental PremiumContact 7, che conferiscono un’ottima sicurezza di guida in condizioni di bagnato e asciutto ma, pur avendo una buona durata e un basso consumo del battistrada, hanno una rumorosità leggermente superiore alla media: 71,3 dB. Gli pneumatici Pirelli Cinturato P7 C2 possiedono un’ottima manovrabilità su strade asciutte e bagnate, uno spazio di frenata breve e una resistenza all’aquaplaning molto buona. Altri pneumatici con prestazioni eccellenti sono gli Hankook Ventus Prime 4, in quanto possiedono un prezzo accessibile e una sicurezza eccellente su bagnato e asciutto. L’unica pecca riguarda la resistenza all’aquaplaning che risulta inferiore rispetto ad altri modelli concorrenti.
Caratteristiche degli pneumatici estivi
Gli pneumatici estivi sono costruiti per offrire prestazioni ottimali in condizioni di caldo. Possiedono un battistrada con mescola più rigida, che garantisce un’aderenza eccellente su strade asciutte e bagnate, riducendo al minimo il rischio di aquaplaning. La bassa resistenza al rotolamento migliora l’efficienza del carburante, mentre la loro struttura è pensata per mantenere la stabilità anche a velocità elevate. La loro performance è perfetta a temperature superiori a 7°C, ma non sono adatti per la stagione invernale o sulla neve, in quanto la mescola tende ad irrigidirsi e perdere di aderenza.
Quando sostituire gli pneumatici invernali con quelli estivi nel 2025
Nel 2025, si consiglia di sostituire gli pneumatici invernali con quelli estivi dopo metà aprile, quando ormai le temperature superano i 7°C. Infatti, gli pneumatici invernali sono progettati per offrire prestazioni ottimali sotto i 7°C, ma quando comincia a fare caldo la mescola delle gomme invernali diventa più morbida, facendo ridurre la stabilità e aumentando l’usura. La normativa italiana impone l’uso degli pneumatici invernali dal 15 novembre 2024 al 15 aprile 2025, quindi quest’obbligo implica che non si possono sostituire prima di quella data. È molto importante sostituire le gomme non appena le condizioni climatiche lo consentono, per avere prestazioni ottimali con gli pneumatici estivi.
Durata degli pneumatici estivi
Gli pneumatici estivi hanno una durata media tra 30.000 e 50.000 km, ma ciò varia anche in base a diversi fattori. Ad esempio, l’uso frequente su strade asfaltate e in buone condizioni tende a prolungare la vita dello pneumatico, mentre andare ad alta velocità e su strade accidentate la riduce. Anche la manutenzione ha un ruolo fondamentale: controllare regolarmente la pressione, l’equilibratura e l’allineamento delle ruote contribuisce a una durata maggiore. Infine, anche il tipo di guida che si ha influisce sulla vita degli pneumatici, in quanto frenate brusche o rapide accelerazioni usurano più rapidamente il battistrada.
Per quale motivo si devono cambiare le gomme invernali con quelle estive?
Gli pneumatici invernali contengono composti gommosi più morbidi; quando entrano in contatto con l’asfalto più caldo la loro elasticità aumenta di molto. Per questa ragione diminuisce l’aderenza, aumenta l’usura del battistrada e il rischio di forare quando lo pneumatico entra in contatto con un ostacolo; inoltre, aumenta anche lo spazio di frenata. Infine, una morbidezza eccessiva diminuisce la tenuta di strada del veicolo. Per questi motivi, per produrre le gomme estive si utilizzano composti più rigidi, con meno polimeri di silicio.
Le gomme estive hanno anche un disegno del battistrada diverso da quelle invernali, con una pronunciata direzione longitudinale, scanalature più strette e diversa configurazione delle lamelle, per ridurre il pericolo di aquaplaning, migliorando l’aderenza sulla superficie stradale sia bagnata che asciutta, assicurando la resistenza degli pneumatici alla deformazione in manovra, una distanza di frenata più breve e una manovrabilità eccellente.

10 consigli per la scelta e l’utilizzo di pneumatici estivi
- Il momento per sostituire gli pneumatici dipende dalle condizioni di utilizzo del veicolo, perché le condizioni meteo di mezza stagione possono non essere così stabili, con importanti sbalzi di temperatura tra la notte e il giorno. Quindi, se si utilizza, per esempio, l’automobile soprattutto la sera o il mattino, non è necessario affrettarsi a montare gomme estive. Sarà meglio aspettare che la media delle temperature giornaliere raggiunga stabilmente i 5-7°C.
- Se gli pneumatici sono vecchi, è necessario controllare bene lo spessore rimanente del battistrada: non dovrebbe essere meno di 2,5-3 mm altrimenti la tenuta di strada sarà compromessa.
- Le gomme delle ruote motrici si usurano più rapidamente, quindi è meglio scambiare gli pneumatici anteriori con quelli posteriori alla prossima sostituzione; se il disegno del battistrada lo permette, è meglio scambiare anche pneumatici di destra e di sinistra. Questi accorgimenti miglioreranno la manovrabilità dell’automobile, prolungando la durata delle gomme. Se si montano gomme nuove su un asse e gomme usate sull’altro asse, si raccomanda di montare gli pneumatici nuovi sull’asse di trazione.
- È importante scegliere nuovi pneumatici con un disegno del battistrada adeguato alle condizioni abituali di utilizzo dell’automobile. Per esempio, se la guida è tranquilla, pneumatici simmetrici con disegno non direzionale andranno benissimo. Costano poco, hanno caratteristiche ben bilanciate e si possono invertire. Le gomme con disegno del battistrada non simmetrico sono quelle più versatili: assicurano un’ottima tenuta di strada sia sul bagnato che sull’asciutto, l’ideale per una guida più sportiva. Le gomme con disegno direzionale diventano indispensabili nelle zone più piovose, in quanto hanno un’alta resistenza all’aquaplaning.
- La gomma tende a invecchiare, quindi se gli pneumatici rimangono in magazzino a lungo, la loro durata diminuirà. È sempre meglio quindi acquistare gomme prodotte da non più di 1-2 anni.
- A parità di condizioni, le gomme rigide si usurano di meno. Di conseguenza, se si coprono grandi distanze ogni giorno, è meglio preferire gomme rigide. Allo stesso tempo, bisogna ricordare che le gomme morbide hanno migliore aderenza.
- Con cerchioni in lega leggera andrebbero utilizzati pneumatici con un alto indice di carico: sono prodotti meno inclini a forature laterali, anche se aumentano leggermente il consumo di carburante.
- Cambiare tutta la ruota assemblata è molto più comodo ed economico che sostituire solo gli pneumatici, perché è un lavoro che si può fare anche in autonomia, riducendo il rischio di danneggiare la gomma durante le operazioni di smontaggio o montaggio.
- Nello scegliere la misura dello pneumatico, tra quelle raccomandate dal produttore dell’automobile per la stagione calda, è meglio preferire gomme più larghe. Hanno un punto di contatto più ampio, anche se possono essere più propense all'aquaplaning.
- Gli pneumatici funzioneranno per più tempo se si scelgono articoli di aziende famose come Continental, Dunlop, Bridgestone, Michelin, Goodyear, Pirelli, Cooper. Normalmente, oltre alla produzione e al collaudo, i produttori più importanti sviluppano e utilizzano le tecnologie più innovative grazie ai loro centri di ricerca. Inoltre la gamma dei loro prodotti, include solo pneumatici affidabili, di alta qualità, ad alte prestazioni e sicuri.
Conclusione
L’affidabilità e la qualità degli pneumatici determina direttamente la sicurezza del traffico stradale. Da loro dipendono la manovrabilità, la tenuta di strada, le prestazioni fuoristrada e lo spazio di frenata del veicolo. Di conseguenza, la scelta degli pneumatici va fatta con responsabilità. Per evitare errori nell’acquisto e nell’utilizzo delle gomme, è meglio attenersi alle raccomandazioni del produttore automobilistico e ai nostri consigli.
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3 cose da sapere prima di acquistare pneumatici estivi