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Rimappatura centralina auto: cosa vuol dire, costo e problemi da risolvere
La rimappatura della centralina è un intervento tecnico che agisce sul software di controllo del motore per modificare parametri come la fasatura, il turbo, l’iniezione. In genere, si interviene con una rimappatura per aumentare la potenza del motore, oppure dopo aver cambiato componenti sostanziali, come ammortizzatori sportivi. In ogni caso, è un’intervento che richiede l’omologazione.
Cosa vuol dire rimappare la centralina
Il software che gestisce il comportamento del motore viene alterato rispetto alle impostazioni originali per aumentare la coppia del motore, ottimizzare i consumi o per una modifica meccanica al veicolo. Se aumenta la portata del turbo o dell’impianto di scarico, i parametri vanno regolati. Rimappare la centralina auto significa, ad esempio, aumentare la pressione del turbo, oppure intensificare l’iniezione, anticipare l’accensione o eliminare un limitatore di giri, regolare la valvola EGR. Con più ossigeno, più iniezione, un’accensione anticipata, il motore aumenta di potenza.
Quanto costa rimappare la centralina
Oltre ai costi di omologazione, la rimappatura centralina auto a benzina può costare dai 300 ai 500 euro e dipende molto dal tipo di modifiche. Per prima cosa, si effettua una lettura dei parametri del software originale, controllando che non esistano problematiche antecedenti. Dopo aver salvato separatamente il file facendone una copia, in base agli obiettivi dell’intervento si apportano le modifiche necessarie sul software utilizzando un dispositivo esterno. Ogni modifica comporta degli aggiustamenti e va calibrata. Infine si salvano le nuove impostazioni nella centralina motore auto.
Quanto tempo ci vuole per rimappare la centralina
In termini pratici, l’intervento di mappatura può durare intorno alle due ore. L’aspetto che invece può richiedere più tempo è proprio quello dell’omologazione. Infatti, non è legale circolare con un veicolo modificato senza omologare le modifiche e ottenere un nuovo foglio di circolazione. Per evitare brutte sorprese, è consigliabile rivolgersi a degli specialisti che conoscano perfettamente i requisiti di legge per l’omologazione. Infatti, una modifica può comportare un aumento della potenza anche del 20-25% e una riduzione generale dei consumi. La potenza è proprio il parametro su cui la motorizzazione potrebbe avere qualcosa da ridire.
Rimappare la centralina rovina il motore?
Con una centralina rimappata i problemi possono sorgere se l’intervento non tiene conto dei parametri di progettazione degli organi meccanici. Se effettuata da esperti professionisti, nel rispetto delle soglie di resistenza dichiarate dal produttore del veicolo, l’aumento di stress rientra nei parametri di funzionamento e non ci sono conseguenze negative sul motore o sull’auto. Se invece la modifica è eccessiva, può intaccare nel tempo l’affidabilità del motore. Un altro rischio è per la centralina stessa, che va maneggiata con una perizia tecnica che non la danneggi.
Rimappare la centralina auto da soli: i rischi
La conseguenza logica è che intervenire da soli è possibile solo se si possiedono, oltre ai macchinari, anche le conoscenze tecniche, sia sulla meccanica, sia sull’elettronica. Bisogna conoscere le conseguenze di una modifica, come calibrare l’alimentazione con la fasatura, la gestione degli scarichi e ogni altro parametro. Insomma, non è come cambiare la batteria dell’auto. In conclusione, è un intervento tecnico da affidare a tecnici professionisti, i quali sono praticamente gli unici a poter fare da soli sui propri veicoli.
Conclusione
Rimappare la centralina è un intervento complesso che serve a modificare le prestazioni del motore. È legale, ma bisogna richiedere l’omologazione alla motorizzazione. Per conoscere meglio tutti i vantaggi e gli svantaggi possibili, si consiglia di leggere anche questo articolo: Rimappatura centralina: pro e contro.
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