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Cos'è l'attacco Isofix per auto: di cosa si tratta e caratteristiche principali
Il termine Isofix indica un sistema standard a livello internazionale per il fissaggio sicuro del seggiolino per bambini nel sedile posteriore dell’auto. In virtù del fatto che il seggiolino viene agganciato direttamente al sedile, questo sistema offre una sicurezza maggiore rispetto alle cinture di fissaggio tradizionali.
Caratteristiche principali del sistema di ritenuta Isofix
Isofix è l’acronimo di “International Standard Organisation Fix”. Questo nuovo sistema, diventato obbligatorio dal 2006, sostituisce le vecchie cinture di sicurezza, dotate di pretensionatore, con un sistema di ritenuta che consente di fissare in modo sicuro il seggiolino nel sedile posteriore della vettura. Isofix è costituito da tre componenti:
- Ganci universali, posti alla base del sedile, sui quali spesso si legge la scritta “Isofix”.
- Speciali connettori a forma di pinza, che vanno inseriti nei ganci menzionati sopra.
- Un terzo punto di ancoraggio.
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HEYNER Seggiolino auto
con Isofix, Gruppo 2/3, senza imbracatura, nero
SPARCO Seggiolino auto
con Isofix, nero, Blu
SPARCO Seggiolino auto
Gruppo 1/2/3, Cintura a 5 punti, nero, Blu
SPARCO Seggiolino auto
con Isofix, Rosso, nero
HEYNER Seggiolino auto
con Isofix, Gruppo 2/3, senza imbracatura, grigio
La stabilità del sistema può essere poi migliorata con l’ausilio di un apposito piede di supporto (Support Leg) e di una speciale cintura stabilizzatrice Isofix (Top Tether).
Il piede di supporto (Support Leg) consiste in una sorta di staffa, che viene posizionata perpendicolarmente sul pavimento dell’auto o sul cruscotto, nel caso che il seggiolino sia stato agganciato ai connettori del sedile anteriore. La possibilità di utilizzo di questo componente dipende dal modello dell’automobile.
La Top Tether è un tipo di cintura che, sempre dipendentemente dal modello dell’auto, può venire agganciata in diversi punti, ad esempio dietro lo schienale del seggiolino o anche sul soffitto dell’abitacolo. Questo accessorio antiribaltamento dà un ulteriore contributo alla sicurezza del bambino posto sul seggiolino.
L’introduzione del base Isofix universale in tutte le automobili prodotte a partire dall’anno 2006 è stato reso obbligatorio dalle direttive della normativa europea UNI EN 14988, che stabiliscono i requisiti di sicurezza per i seggiolini in auto. Questa legge regolamenta i punti di attacco standard che devono essere presenti nell’automobile, affinché i seggiolini siano agganciati nel modo più sicuro e pratico possibile. Il sistema Isofix è stato pertanto creato per essere compatibile con tutti i punti di fissaggio presenti in un veicolo.
Per quanto riguarda i seggiolini auto per bambini, quelli omologati a questo sistema sono facilmente riconoscibili in virtù delle seguenti sigle: ECE R44; ECE R44-02; ECE R44-03; i-Size UN R129.
La presenza delle suddette diciture è la garanzia che questi accessori sono stati realizzati con un aggancio Isofix e possono essere utilizzati senza problemi in tutte le vetture prodotte a partire dal 2006. Da questa data, infatti, tutte le auto escono fresche di fabbrica con tre punti di fissaggio.
Il motivo per cui questo sistema è diventato obbligatorio risiede nel fatto che permette, come sopra accennato, di agganciare in maniera ferma e sicura il seggiolino al telaio dell’auto, cosa che riduce notevolmente i rischi di un sobbalzo del seggiolino nel caso di una brusca frenata. Gli indicatori di sicurezza del sistema segnalano inoltre se il montaggio è avvenuto in maniera corretta. Il sistema fa anche in modo che il seggiolino in normali condizioni di guida, anche quando il bambino non è in auto, non oscilli, creando una pericolosa distrazione per il conducente durante la guida. Ulteriori informazioni si possono trovare consultando il libretto dell’auto, se questa è uscita dalla fabbrica dopo il 2006. Nell’evenienza che la propria vettura sia stata prodotta prima di questa data, è possibile acquistare i cosiddetti “kit di ancoraggio universale”, che possono essere installati facilmente nel sedile dell’auto. Questi kit permettono l’utilizzo di un seggiolino Isofix anche su modelli di automobili precedenti al 2006.
Dopo aver chiarito i dettagli tecnici, rivolgiamo la nostra attenzione ai tipi di seggiolini presenti sul mercato ed alle normative vigenti in Italia. Nel nostro Paese l’articolo 172 del Codice della Strada disciplina le regole per il trasporto dei bambini in auto sulla base dell’età e del peso. I seggiolini in commercio sono stati progettati per bambini fino ai 12 anni di età e sino ai 1,50 m. di statura, limiti dopo i quali è consentito l’uso della cintura di sicurezza.
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SPARCO Seggiolino auto
con Isofix, 18 kg, Cintura a 5 punti, 45 x 65 x 70/105 cm, nero, Rosso, Posizione rivolta all’indietro
SPARCO Seggiolino auto
con Isofix, 18 kg, Cintura a 5 punti, 45 x 65 x 70/105 cm, nero, Posizione rivolta all’indietro
SPARCO Seggiolino auto
con Isofix, Gruppo 1/2/3, 9-36 kg, Cintura a 5 punti, blu chiaro, nero, multi-gruppo
capsula Seggiolino auto
senza Isofix, Gruppo 2/3, 15-36 kg, senza imbracatura, 390 x 435 x 700, nero
capsula Seggiolino auto
con Isofix, Gruppo 2/3, 15-36 kg, senza imbracatura, 620 x 530 x 430, nero, reclinabile
I seggiolini omologati sono stati distinti nei seguenti gruppi:
Gruppo 0+, adatti per bambini sotto i 13 kg. Questi seggiolini, posti in direzione opposta a quella del senso di marcia, vengono agganciati al sedile posteriore o anteriore con l’ausilio dei cosiddetti “ovetti”. Se il seggiolino viene posizionato nel sedile anteriore, si dovrà fare attenzione a disattivare l’airbag. Va anche ricordato che l’obbligo di trasporto in senso contrario di marcia è obbligatorio per i bambini di peso inferiore ai 9 kg e di età inferiore ai 15 mesi.
Gruppo 1, adatti per bambini dal peso tra i 9 ed i 18 kg. Questi seggiolini sono dotati di cinghie e di cinture di sicurezza. Alcuni modelli in commercio sono non solo reclinabili, ma anche regolabili in larghezza, di modo che possano in un certo senso accompagnare la crescita del bambino.
Gruppo 2, adatti per bambini dal peso tra i 15 ed i 25 kg, approssimativamente dai 4 ai 6 anni circa. Se confrontati con i modelli precedenti, questi ultimi risultano meno imbottiti e dotati di una seduta con schienale e braccioli.
Gruppo 3, adatti per bambini dal peso tra 22 e 36 kg e per molti versi simili a quelli del gruppo 2. In commercio esistono poi dei modelli rialzabili ed allargabili, che vanno bene per bambini dai 15 ai 36 kg e che pertanto fondono i gruppi 2 e 3 in un unico accessorio.
A seconda della grandezza del bambino lo schienale potrebbe rendersi superfluo, ragion per cui sul mercato esistono appositi rialzi con sistema Isofix, che permettono di utilizzare per il bambino le cinture di sicurezza presenti nell’auto.
In questo contesto va ricordato che il non rispetto delle norme in materia di trasporto dei bambini in auto, quali espresse nel sopracitato articolo 172 del Codice della Strada, comporta una pena pecuniaria che va dagli 80 ai 332 euro, cui si aggiunge la decurtazione di 5 punti dalla patente. Nel caso di recidiva nell’arco di due anni, si va incontro ad una sospensione della patente per un lasso di tempo che va dai 15 giorni ai due mesi. La manipolazione dei dispositivi di ritenuta del seggiolino, in quanto omologati e testati a livello europeo, comporta ugualmente una sanzione pecuniaria per una somma dai 41 ai 167 euro.
Si riportano infine due dei passaggi più importanti dell’articolo 172, relativi alla sicurezza del trasporto dei bambini in auto:
“I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie.”
“I bambini non possono essere trasportati utilizzando un seggiolino di sicurezza rivolto all'indietro su un sedile passeggeri protetto da airbag frontale, a meno che l'airbag medesimo non sia stato disattivato anche in maniera automatica adeguata.”
Un video utile sullo stesso argomento:
Come scegliere un seggiolino per bambini
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