Compressore portatile

Per una guida sicura e comoda bisogna regolare adeguatamente la pressione dei pneumatici, così che possano resistere meglio anche all’usura. Un compressore d’aria per pneumatici consente di mantenere sempre gli pneumatici alla pressione giusta, riportando lo pneumatico sgonfio alla sua pressione operativa in brevissimo tempo.

Principio operativo

La maggior parte dei compressori moderni funzionano grazie al movimento di un cilindro, che fornisce il necessario apporto di aria. Questo cilindro si trova dentro la struttura del compressore e si attiva premendo il pulsante, la maniglia o il pedale di avviamento. Il movimento del cilindro verso l’alto risucchia l’aria da una valvola, mentre il movimento verso il basso pompa l’aria all’interno del pneumatico. Infine, questi compressori sono dotati di un manometro, che consente di controllare sempre il livello di pressione.

Quali sono le tipologie di compressori d’aria per pneumatici

In base al principio operativo:

• Compressori a pistone (con moto alternato). L’azione del compressore avviene con un pistone che si muove alternativamente in due direzioni all’interno del cilindro. Questi apparecchi hanno il vantaggio di essere molto potenti e di durare molto. Inoltre, i compressori a pistone resistono alle basse temperature, ma se si usano troppo a lungo si possono surriscaldare. C’è anche una categoria di compressori d’aria per pneumatici a pistone rotante, i cui elementi sono simili a rotori ad elica. Hanno la capacità di trasmettere una maggiore quantità di aria.
• Compressori a diaframma. Tra il cilindro e il tappo c’è un diaframma di gomma che si muove, pompando l’aria all’interno. Questi compressori hanno prestazioni inferiori di quelli a pistone, ma sono più compatti e semplici, oltre ad avere un prezzo più basso.

In base al tipo di alimentazione:

• Meccanici (azionati a mano o piede). Essi funzionano tramite lo sforzo fisico dell’operatore, che fa pressione sulla maniglia o sul pedale.
• Elettrici. Si possono collegare direttamente ai terminali della batteria dell’automobile, oppure alla presa accendisigari. Esistono anche compressori d’aria per pneumatici con una batteria incorporata. I compressori elettrici sono più veloci di quelli meccanici, riescono a raggiungere i valori massimi di pressione e consentono anche di estrarre aria pompandola fuori.

I compressori includono un manometro digitale o analogico. I manometri digitali sono più precisi, ma anche più dispendiosi.

I compressori variano anche per la presenza di altri accessori e funzionalità. Spesso sono dotati della funzione di spegnimento automatico in caso di surriscaldamento; possono avere una luce lampeggiante e adattatori che ne permettono il loro utilizzo in barca,  in piscine gonfiabili e per altro.

Consigli per l’uso dei compressori d’aria per pneumatici

1. Leggere sempre le istruzioni del produttore prima di iniziare le operazioni e rispettarle con attenzione.
2. Non smontare il compressore. In caso di guasti o difetti, contattare un centro di assistenza.
3. Non lasciare che il compressore si surriscaldi. L’ideale per i compressori a pistone è una breve interruzione ogni 15 minuti.
4. Se si utilizza un compressore elettrico collegato all’automobile, lasciare il motore acceso, per evitare di scaricare la batteria.

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