Rebranding dei loghi delle case automobilistiche: TOP-7 degli esempi più recenti del settore automobilistico
Il rebranding, ovvero il cambio del logo, rappresenta al giorno d’oggi una strategia di mercato diffusa, adottata da molte famose aziende, per dare una nuova immagine al marchio.
Anche molte note case automobilistiche hanno optato per questa strategia, adottando per il proprio logo un “flat design”, sobrio e diretto, più adatto alle tendenze moderne ed al mondo digitale. Molti studi di settore hanno infatti mostrato che un design pulito, piatto, senza effetti ottici elaborati, riesce ad imprimersi meglio nella mente di chi guarda.
Ecco alcuni dei casi più noti.
BMW
Per la sesta volta la logo BMW la casa automobilistica tedesca ha modificato il suo logo, optando per un design piatto e stilizzato, che rinuncia alle ombre ed alla tridimensionalità, proponendo un’immagine più adatta al mondo digitale.
KIA
Nel 2021 la KIA ha presentato il suo nuovo stemma KIA, fortemente stilizzato e dalle forme dinamiche ed eleganti. La scelta di collegare tra loro le lettere del marchio, creando un effetto calligrafico, ben si adatta al nuovo moto dell’azienda: “Movement that inspires”.
RENAULT
La Renault ha modificato il suo logo, in primo luogo sostituendo il colore argento col nero ed abbandonando l’effetto tridimensionale del design precedente. Il nuovo logo Renault, che verrà introdotto gradualmente su tutte le piattaforme entro il 2022, è connesso con dei cambiamenti interni all’azienda, che si articolerà in 4 unità business (Renault, Alpine, Dacia-Lada e Mobilize) e che si concentrerà maggiormente sul mercato dei veicoli elettrici.
VW
Il vecchio logo della Volkswagen è nato, come noto, dalla sovrapposizione delle lettere V (Volk) e W (Wagen). Nell’operazione di “restyling” il monogramma, pur mantenuto, non si fonde più col cerchio che lo racchiude. Il nuovo logo appare così piatto e bidimensionale, più adatto a tutti i supporti visivi dal digitale alla stampa.
MINI
A partire dal marzo 2018, sulle vetture MINI si può vedere il nuovo logo, che abbandonati gli effetti ombra ed i toni grigi, si concentra sul contrasto bianco-nero con un effetto bidimensionale. Anche in questo caso si è optato per un “flat design” seguendo la tendenza del momento.
NISSAN
Nel 2020 col crossover elettrico Ariya ha fatto il suo debutto anche il nuovo logo della casa automobilistica giapponese. Il nome dell’azienda, scritto in bianco, spicca particolarmente sullo sfondo nero, creando un effetto bidimensionale molto sobrio: la transizione è quella da un aspetto spigoloso ad uno fluido, familiare e digitale. Il nuovo logo della Nissan vuole essere fedele al moto dell’azienda: “Se hai una ferma convinzione, sei in grado di penetrare anche il sole”.
PEUGEOT
Nel 2021 la Peugeot ha presentato il suo nuovo stemma Peugeot, dalla caratteristica forma di scudo, sulla cui parte superiore si legge il nome dell’azienda sotto al quale campeggia la testa di un leone. Il contrasto bianco-nero conferisce un sobrio effetto bidimensionale, adatto al mondo digitale e che resta impresso nella mente di chi guarda.
E voi, quale logo preferite? Quello vecchio e quello nuovo? Lasciate un commento qui sotto!