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6 Maggio 2025 (aggiornato) Motore ricondizionato: significato, pro e contro, costo
Quando i componenti di un motore arrivano a fine durata di servizio o sono troppo usurati, è possibile intervenire in vari modi per ripristinarne il corretto funzionamento e ridare nuova vita al motore. Analizzeremo la differenza tra una semplice revisione e un motore ricostruito o rigenerato, i vantaggi e i costi dell'installazione di nuovi componenti del motore dell'auto rispetto all'acquisto di un motore nuovo.
Motore ricondizionato: significato
Rispetto a una riparazione qualunque, l’operazione di ricondizionamento comporta che il motore venga rimesso in condizioni pari al nuovo. Dopo un’ispezione iniziale a motore smontato, ogni componente usurato viene sostituito, come le valvole, le guarnizioni e i cuscinetti. Le altre parti vengono pulite, bilanciate e testate. Si tratta di un intervento molto approfondito, che garantisce prestazioni e durata maggiori rispetto a una rigenerazione.
Un motore rigenerato infatti comporta la sostituzione delle componenti usurate, ma il livello di ispezione e di taratura non è altrettanto approfondito. Esistono quindi delle differenze nei costi e anche nella garanzia.
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Motore rigenerato: pro e contro
Quanto costa un motore rigenerato e che vantaggi o svantaggi comporta? Rispetto a un motore nuovo, la differenza di prezzo varia dai 1500-2000 fino ai 4000 euro a seconda del motore. Vediamo un elenco dei pro e dei contro da tenere presente. Partiamo dai vantaggi:
- È più facile trovare sul mercato un motore rigenerato rispetto a uno ricondizionato.
- Rigenerare consuma meno risorse rispetto alla produzione di un motore nuovo.
- Pur essendo un motore usato, un rigenerato avrà prestazioni e affidabilità maggiori.
- Per acquistare motori rigenerati, i prezzi sono molto inferiori rispetto ai motori nuovi.
Acquistare un rigenerato è un risparmio rispetto al nuovo e un vantaggio rispetto all’usato, ma molto dipende da come è stato effettuato l’intervento di rigenerazione. Quali sono gli svantaggi di un motore rigenerato?
- La durata sarà inferiore rispetto a un motore nuovo o ricondizionato.
- Il livello di affidabilità e di prestazioni dipende da chi ha effettuato l’intervento.
- La garanzia è limitata rispetto al nuovo e al ricondizionato.
In definitiva, quanto costa rigenerare un motore a benzina? Per una macchina, il costo può arrivare sui 2000-2500 euro, mentre per un furgone anche sui 3500 euro. Il costo varia in base ai ricambi scelti e alla manodopera.
Motore rigenerato problemi
Da ogni motore usato, sia pur riparato a fondo con la rigenerazione, bisogna aspettarsi delle sorprese e preventivare degli interventi successivi. Vediamo quali sono i problemi e le soluzioni per chi acquista un motore rigenerato.
- Usura delle componenti non sostituite. Ogni cilindro, pistone e albero non viene cambiato e mantiene l’usura accumulata col tempo. È meglio verificarne le condizioni prima di acquistare.
- Le parti di ricambio non sono necessariamente originali e le prestazioni possono essere inferiori rispetto al nuovo o al ricondizionato.
- Alcuni motori rigenerati causano più vibrazioni o hanno difficoltà di avviamento.
- L’intervento di rigenerazione a volte ignora alcuni controlli e il motore soffre di guasti imprevisti, come perdite di olio motore dal filtro dell’olio o surriscaldamento, difetti che a volte compaiono solo dopo un uso prolungato.
- La garanzia offerta è più breve rispetto a un ricondizionato.
Quanto dura un motore rigenerato
La durata di un motore rigenerato è di circa 100.000-150.000 km se l’intervento è ben fatto, ma trattandosi di un usato la percorrenza è suscettibile di variazioni in base a molti fattori. Visto quanto costa rifare un motore completo, è meglio verificare la qualità dei componenti sostituiti e le garanzie di chi ha effettuato l’intervento.
Un motore ricondizionato invece promette una durata anche doppia, dai 200.000 ai 300.000 km, in quanto ogni parte critica è sostituita e testata, mentre i componenti non sostituiti vengono comunque puliti a fondo e ricalibrati.
Quanto costa rigenerare un motore: diesel e benzina
Il costo della rigenerazione varia molto in base al motore e va dai 2000 euro per un’auto ai 3500 euro per un furgone. Per rigenerare il motore dell’auto, il costo dipende anche dalla struttura del motore e in parte anche dal tipo di alimentazione. Alcuni motori a benzina costano meno (anche 1500 euro) in quanto hanno una struttura meno complessa, con meno componenti da sostituire e costi di manodopera inferiori. I motori diesel invece possono raggiungere costi di 4000-5000 euro se provvisti di dotazioni come il turbocompressore, pompe e vari impianti di gestione. La differenza nei costi si riflette anche nella manutenzione ordinaria.
Differenza tra motore revisionato e rigenerato
La revisione del motore è un controllo del funzionamento con l’eventuale riparazione, al fine di superare il controllo tecnico della motorizzazione. La differenza tra un motore revisionato o rigenerato (riparazione più approfondita) e un motore ricondizionato pari al nuovo sono molte.
La scelta di quale intervento o di quale tipo di acquisto preferire, dalla semplice revisione alla rigenerazione, dal ricondizionamento al nuovo, dipende molto dalle esigenze, dal budget, dall’utilizzo del veicolo e anche dalla qualità del veicolo stesso e del motore. Vediamo nel dettaglio le differenze nella tabella seguente.
| Caratteristica | Motore rigenerato | Motore ricondizionato |
|---|---|---|
| Definizione | Motore riparato con sostituzione delle parti usurate o danneggiate. | Motore riportato alle condizioni originali, pari al nuovo. |
| Obiettivo | Ripristinare la funzionalità del motore sostituendo solo le parti usurate. | Restituire il motore a uno stato simile al nuovo, con il massimo delle prestazioni. |
| Componenti sostituiti | Solo le parti usurate o difettose, non l'intero motore. | La maggior parte dei componenti principali, con pulizia approfondita del resto. |
| Qualità del motore | Può non raggiungere la qualità di un motore nuovo. | Quasi equivalente a un motore nuovo, rispetta gli standard del produttore. |
| Durata e affidabilità | Maggiore rispetto a un usato qualunque, ma inferiore rispetto a un motore ricondizionato o nuovo. | Durata e affidabilità quasi pari a quelle di un motore nuovo. |
| Processo di riparazione | Diagnosi, smontaggio parziale, sostituzione di componenti selezionati, rimontaggio. | Smontaggio completo, sostituzione di tutte le parti usurate, pulizia e test approfonditi. |
| Costo | Superiore a un usato, inferiore a un ricondizionato e molto inferiore al nuovo. | Più costoso rispetto al rigenerato, per il lavoro svolto e i componenti aggiuntivi sostituiti. |
| Garanzia | Spesso più breve, varia in base al fornitore. | Generalmente più lunga, simile a quella di un motore nuovo. |
| Utilizzo tipico | Veicoli meno recenti o con budget limitato. | Veicoli più nuovi o per chi cerca una soluzione duratura e affidabile. |
Conclusione
Quando un motore si guasta e la riparazione costa troppo, si apre un ventaglio di possibilità. L’acquisto di un motore usato è la scelta più economica, ma con meno garanzie. Un motore rigenerato è riparato più a fondo, mentre un ricondizionato è riportato a condizioni pari al nuovo. Più profondo è l’intervento e maggiore è il costo, ma anche la garanzia.
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