Indice
Cosa sono i catadiottri della macchina: classi, tipologie, omologazione, sanzioni e colori
I catadiottri per autoveicoli, chiamati anche catarifrangenti, sono dispositivi luminosi di segnalazione visiva che riflettono la luce migliorando la visibilità del veicolo di cui fanno parte. Ne esistono di varie forme e colori e il loro utilizzo è normato a livello europeo. Sono integrati in molti veicoli, ma anche in cartelli stradali e dispositivi di segnalazione (ad es. il triangolo di sicurezza).
Catadiottri: cosa sono, a cosa servono e quando si usano?
I catadiottri sono dei componenti ottici passivi, cioè non producono luce propria, a differenza dei fari, ma riflettono la luce in modo da diventare molto visibili quando vengono illuminati da altri utenti della strada. A differenza quindi dei fari, che illuminano la strada e rendono un veicolo più visibili anche a distanze considerevoli, i catadiottri amplificano la visibilità di un veicolo (o di un segnale stradale) illuminato da una distanza media o più ridotta.
Essendo dispositivo ottico passivo, che non produce luce autonoma, il catarifrangente non necessita di alimentazione e riflette sempre la fonte di luce, anche a veicolo spento. Viene utilizzato per dare maggiore risalto ai contorni di un veicolo, di un segnale stradale o di dispositivi di sicurezza analoghi, come il triangolo di sicurezza.
Cosa dice il Codice della strada?
In vari articoli, il Codice della strada impone, in attuazione delle relative normative europee (UNECE 48), la forma e il colore dei catarifrangenti per varie tipologie di veicoli. In generale, i catadiottri posteriori rossi sono obbligatori, mentre quelli anteriori a luci bianche e quelli laterali, gialli o arancioni, possono essere opzionali. Ogni dispositivo deve riportare il marchio del produttore, insieme al marchio e al numero di omologazione dell'Unione Europea.
VAN WEZEL Catarifrangente posteriore
Rosso, posteriore Sx, Paraurti, senza portalampada
HELLA Catarifrangente
ovale, Rosso, posteriore
PRASCO Riflettore, Luce di posizione / ingombro
posteriore Dx, Paraurti
HELLA Catarifrangente
rettangolare, Rosso, posteriore
HELLA Catarifrangente
Forma anulare, Rosso, posteriore Sx, posteriore Dx
Catadiottri o catarifrangenti: tipologie, colori e posizionamento
I catadiottri posteriori rossi sono sempre due, salvo per alcuni motocicli che ne possono avere uno solo. Devono essere di colore rosso e di forma non triangolare. Sono obbligatori per autovetture, camion e moto. Nei rimorchi, i catadiottri posteriori devono avere forma triangolare.
I catarifrangenti anteriori devono essere di colore bianco e di forma non triangolare, sempre in numero di due, salvo per alcuni motocicli, che ne possono installare uno solo. A differenza di quelli posteriori, i catadiottri anteriori bianchi sono obbligatori solo per i veicoli a trazione, ma facoltativi per gli altri veicoli.
In alcuni casi, sono previsti catadiottri laterali: per veicoli di lunghezza pari o superiore a 6 metri (uno o due elementi per lato, di colore giallo e forma non triangolare, arancioni nei mezzi agricoli), per i ciclomotori e le biciclette.
Come funzionano i catadiottri
I catadiottri sono composti da superfici emisferiche concentriche che riflettono la luce nella direzione di origine. Servono per rimandare al mittente parte della luce ricevuta, solitamente dai fari di un veicolo. In questo modo, chi guida un veicolo in avvicinamento riceve una quantità di luce riflessa proporzionale alla propria distanza dall'elemento catarifrangente. La visibilità dei catadiottri aumenta con il ridursi della distanza della fonte luminosa. Il colore della luce riflessa consente agli utenti della strada di capire la posizione relativa del veicolo in avvicinamento.
Classi, tipologie e numero di catadiottri per veicolo: la tabella
Vediamo in una tabella riassuntiva tutte le informazioni sui catadiottri in base ai tipi di veicoli, indicando per ciascuna posizione il numero, la forma e il colore.
Categoria di veicolo | Catadiottri rossi posteriori | Catadiottri bianchi anteriori (non triangolari) | Catadiottri gialli laterali (non triangolari) |
---|---|---|---|
Autovetture (M), autocarri (N), motoveicoli (L) | 2 obbligatori, non triangolari | 2 facoltativi | 1 o 2 per lato, obbligatori per lunghezze di 6+ m |
Rimorchi (O) | 2 triangolari obbligatori | 2 obbligatori | 1 o 2 per lato, obbligatori per lunghezze di 6+ m |
Ciclomotori | 1 obbligatorio, non triangolare | 1 facoltativo | 1 per lato, obbligatorio sui motocicli a due ruote, facoltativo su quelli a 3-4 ruote. Obbligatori sui pedali non retrattili. |
Biciclette | 1 obbligatorio, non triangolare | 1 facoltativo | Obbligatori sulle ruote e sui pedali. |
Normativa e omologazione: le sanzioni
I veicoli in commercio sono tutti dotati dei catadiottri posteriori di colore rosso, dispositivi obbligatori per autovetture. È sempre possibile aggiungere altri elementi ottici, purché omologati. Inoltre, in caso di danneggiamento di un catarifrangente, è necessario sostituirlo, in quanto viaggiare senza costituirebbe infrazione sanzionabile, secondo il Codice della strada, con una multa di 87-345 € per i veicoli a motore, o di 26-102 € per le biciclette. Il Codice della strada italiano prevede la stessa sanzione anche per chi utilizza dispositivi del colore sbagliato (luci rosse sull'anteriore).
Prodotti TOP sull'argomento: