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Motori VW Crafter
Dalla sua introduzione nel 2006, il VW Crafter si è affermato come un robusto furgone nella classe delle 3,5 tonnellate e offre una sofisticata gamma di motori per applicazioni commerciali attraverso due generazioni. Lo sviluppo tecnologico, dai semplici diesel common-rail ai moderni motori BlueMotion, riflette i progressi di Volkswagen nel settore dei veicoli commerciali.

VW Crafter Generazione I (2006-2016)
La prima generazione di VW Crafter è stata sviluppata in collaborazione con Mercedes-Benz e ha condiviso la tecnologia con lo Sprinter, il che si è rivelato un colpo di fortuna per l'affidabilità. Questi robusti motori VW Crafter raggiungevano facilmente i 400.000-600.000 chilometri con una corretta manutenzione, con utenti commerciali che spesso documentavano percorrenze superiori agli 800.000 chilometri. Le riparazioni più importanti erano in genere necessarie solo tra i 300.000 e i 400.000 chilometri, di solito limitate a iniettori o turbocompressori. Il motore di punta di questa generazione era il 2.5 TDI da 164 CV (CRFC), che combinava in modo ottimale potenza, affidabilità e consumi contenuti. Tecnicamente, tutti i motori erano basati sulla collaudata tecnologia Mercedes con iniezione common-rail, che assicurava una durata eccezionale. Il VW Crafter si posizionò sul mercato come alternativa più economica al Mercedes Sprinter con una tecnologia quasi identica.
Motorizzazioni diesel del VW Crafter: Generazione I (2006-2016)
La gamma di motori del VW Crafter era composta esclusivamente da unità diesel, poiché i motori a benzina erano poco diffusi in questa categoria di veicoli. La base era il 2.5 TDI in vari livelli di potenza: Il motore di base produceva 88 CV (CECA), seguito da varianti più potenti con 109 CV (CECB), 136 CV (CEBB) e il modello di punta con 164 CV (CRFC). Tutti i motori TDI del VW Crafter erano dotati di una moderna iniezione common-rail di seconda generazione e soddisfacevano almeno gli standard Euro 4, mentre i modelli successivi arrivavano anche all'Euro 5. Il VW Crafter 2.5 TDI da 136 CV divenne il motore più affidabile della generazione: offriva una potenza sufficiente per tutti gli usi, consumava moderatamente 8,5-9,5 litri per 100 km e raramente aveva problemi con gli iniettori o i turbocompressori. Le varianti più deboli erano più economiche, ma spesso poco potenti, mentre il motore da 164 CV presentava occasionalmente problemi con il raffreddamento EGR.
Motore del VW Crafter | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
2.5 TDI | 88 CV | 8,0-8,8 l/100km | Sottopotenziata, per il resto robusta | Media |
2.5 TDI | 109 CV | 8,2-9,0 l/100km | Problemi occasionali agli iniettori | Buono |
2.5 TDI | 136 CV | 8,5-9,5 l/100km | Molto robusta, provata e testata | Molto buono |
2.5 TDI | 164 CV | 9,2-10,1 l/100km | Raffreddamento EGR, turbocompressore | Buono |

VW Crafter Generazione II (2017-oggi)
La seconda generazione di VW Crafter ha segnato un inizio completamente nuovo con la tecnologia indipendente Volkswagen e i motori all'avanguardia della famiglia EA288. Con una corretta manutenzione, questi motori VW Crafter raggiungono chilometraggi compresi tra i 350.000 e i 500.000 chilometri, anche se l'affidabilità della generazione precedente non è ancora stata pienamente raggiunta. Gli intervalli di riparazione tipici sono tra i 200.000 e i 300.000 chilometri, soprattutto per quanto riguarda il complesso sistema di post-trattamento dei gas di scarico con AdBlue. Il motore di punta di questa generazione è il 2.0 TDI da 177 CV, che offre più potenza rispetto alle vecchie unità da 2,5 litri nonostante la cilindrata inferiore. Le caratteristiche tecniche includono l'architettura modulare EA288 con sistema AdBlue a doppio dosaggio e il sistema automatico start-stop. Il nuovo Crafter compete con successo sul mercato con il Ford Transit e l'Iveco Daily, anche se inizialmente la tecnologia moderna ha portato con sé più problemi.
Motorizzazioni diesel del VW Crafter: Generazione II (2017-oggi)
La gamma di motorizzazioni del VW Crafter si basa interamente sulla collaudata famiglia EA288 con cilindrata di 2,0 litri. Sono disponibili quattro livelli di potenza: 102 CV (CRKA), 122 CV (CRKB), 140 CV (CRLB) e 177 CV (CRLD). Tutti i motori VW Crafter TDI sono dotati di iniezione common-rail di quarta generazione, turbocompressione a geometria variabile e sono conformi alla normativa Euro 6 con catalizzatore SCR e iniezione di AdBlue. Il VW Crafter 2.0 TDI da 140 CV si è affermato come il motore più equilibrato di questa generazione: offre una potenza sufficiente per carichi pesanti, consuma solo 7,8-8,6 litri per 100 km e finora ha mostrato i minori problemi con il post-trattamento dei gas di scarico. La variante più potente con 177 CV è occasionalmente soggetta a problemi con il sistema AdBlue e a una maggiore usura del sistema di ricircolo dei gas di scarico, mentre i motori più deboli sono più economici ma raggiungono i loro limiti a pieno carico.
VW Crafter a trazione elettrica: Generazione II (2017-oggi)
Il VW e-Crafter è disponibile in versione puramente elettrica dal 2018. Il motore elettrico eroga 136 CV e offre una coppia massima di 290 Nm da fermo. Con una capacità della batteria di 35,8 kWh, il VW e-Crafter raggiunge un'autonomia di 173 chilometri secondo lo standard WLTP. Questa motorizzazione è ideale per il traffico urbano, ma la breve autonomia limita notevolmente il campo di applicazione.
Motore del VW Crafter | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
2.0 TDI | 102 CV | 7,2-8,0 l/100km | Sottopotenza a pieno carico | Media |
2.0 TDI | 122 CV | 7,5-8,3 l/100km | Problemi occasionali con l'AdBlue | Buono |
2.0 TDI | 140 CV | 7,8-8,6 l/100km | Molto equilibrato, robusto | Molto buono |
2.0 TDI | 177 CV | 8,2-9,1 l/100km | Sistema AdBlue, usura EGR | Buono |
Motore elettrico | 136 CV | 21,5 kWh/100km | Bassa autonomia | Media |

Conclusione: I migliori motori VW Crafter di tutte le generazioni
Lo sviluppo dei motorizzazioni del VW Crafter mostra il passaggio dalla collaudata tecnologia Mercedes alle soluzioni indipendenti Volkswagen. Mentre la prima generazione ha impressionato per la sua eccezionale robustezza, la seconda generazione offre una tecnologia all'avanguardia con una leggera perdita di affidabilità a lungo termine. L'elettrificazione apre nuove possibilità per il traffico urbano, ma non può ancora sostituire completamente i motori diesel.
- Il miglior motore diesel VW Crafter in assoluto:
Il VW Crafter 2.5 TDI da 136 CV (I generazione) combina la leggendaria affidabilità con una potenza sufficiente e costi di gestione moderati: una garanzia per oltre 500.000 chilometri di percorrenza.
- Il miglior motore diesel VW Crafter moderno:
Il VW Crafter 2.0 TDI da 140 CV (Generazione II) offre il miglior equilibrio tra prestazioni, consumi e affidabilità della serie attuale con una tecnologia di scarico all'avanguardia.
- Il miglior VW Crafter per il traffico cittadino:
Il VW e-Crafter con motore elettrico da 136 CV è ideale per le consegne in città a zero emissioni, ma è adatto solo per scopi speciali a causa della sua autonomia limitata.
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