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Motori di Renault Captur
Renault Captur si è affermata come uno dei crossover di maggior successo nel segmento B sin dal suo lancio nel 2013, offrendo una versatile gamma di motori Renault Captur di due generazioni. L'evoluzione tecnologica dai tradizionali motori a benzina e diesel ai moderni propulsori ibridi riflette il passaggio di Renault alla mobilità elettrica.

Renault Captur Generazione I (2013-2019)
La prima generazione di Renault Captur ha rappresentato l'ingresso coraggioso di Renault nel segmento dei crossover ed è stata caratterizzata da motori collaudati ma tecnicamente semplici. Il chilometraggio variava notevolmente a seconda del tipo di motore e della qualità della manutenzione: mentre i robusti motori diesel 1.5 dCi raggiungevano facilmente i 250.000-350.000 chilometri con una cura adeguata, i motori a benzina più piccoli mostravano spesso i primi segni di usura della catena di distribuzione e dei fasatori dell'albero a camme tra i 150.000 e i 200.000 chilometri. Tuttavia, i danni gravi erano rari, poiché i motori erano tecnicamente maturi. Il motore di punta di questa generazione era il 1.5 dCi da 90 CV, che combinava in modo ottimale affidabilità, risparmio e potenza sufficiente e si dimostrò praticamente indistruttibile.
Motorizzazioni a benzina della Renault Captur: Generazione I (2013-2019)
La gamma di motori a benzina della Renault Captur comprendeva principalmente motori ad aspirazione naturale senza sovralimentazione. Lo 0.9 TCe era il motore più piccolo disponibile con 66 kW (90 CV) e offriva un buon equilibrio tra consumi e prestazioni, ma soffriva di occasionali problemi alla catena di distribuzione dopo un elevato chilometraggio. Il 1.2 TCe da 87 kW (118 CV) divenne il motore a benzina più popolare della Renault Captur e si dimostrò un motore affidabile per tutti i giorni con consumi moderati. Questi motori Renault Captur erano caratterizzati da una manutenzione semplice e da bassi costi di riparazione, ma mostravano un'usura più rapida della catena di distribuzione quando venivano guidati in modo sportivo. Il motore a benzina più potente della Renault Captur era il 1.3 TCe da 110 kW (150 CV), introdotto solo nel 2018, che offriva una potenza di trazione notevolmente superiore.
Motorizzazioni diesel della Renault Captur: Generazione I (2013-2019)
I motori diesel della Renault Captur erano dominati dal collaudato 1.5 dCi in vari livelli di potenza da 66 kW (90 CV) a 81 kW (110 CV). Il Renault Captur 1.5 dCi da 66 kW (90 CV) si è trasformato nel motore più affidabile dell'intera generazione - in particolare le varianti prodotte a partire dal 2015 con iniezione common rail ottimizzata e filtro antiparticolato di serie si sono dimostrate eccezionalmente durature ed economiche. Questi motori Renault Captur dCi soddisfacevano già la normativa Euro 6 e offrivano un'eccellente combinazione di bassi consumi, elevata affidabilità e bassi costi di manutenzione. Gli unici punti deboli tipici erano il filtro antiparticolato in caso di viaggi brevi e frequenti e i problemi occasionali al sistema di iniezione dopo chilometraggi molto elevati.
Motore della Renault Captur | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
0,9 TCe | 90 CV | 5,1-5,6 l/100km | Catena di distribuzione dopo un elevato chilometraggio | Buono |
1.2 TCe | 118 CV | 5,3-5,8 l/100km | Catena di distribuzione con stile di guida sportivo | Buono |
1.3 TCe | 150 CV | 5,7-6,2 l/100km | Nuovo, poca esperienza a lungo termine | Buono |
1.5 dCi | 90-110 CV | 3,6-4,2 l/100km | Filtro antiparticolato per viaggi brevi | Molto buono |

Renault Captur Generazione II (2019-oggi)
La seconda generazione di Renault Captur ha segnato un salto di qualità tecnologico ed è considerata significativamente più avanzata rispetto al suo predecessore. La maggior parte dei motori di questa generazione può raggiungere facilmente i 200.000-300.000 chilometri con una corretta manutenzione, mentre i nuovi motori a benzina 1.3 TCe sorprendono per le moderne tecnologie come la disattivazione dei cilindri. I guasti al motore sono diventati molto rari e solo le unità ibride più complesse presentano occasionalmente problemi elettronici. Il fiore all'occhiello è stato l'E-Tech Hybrid da 145 CV, un sistema innovativo senza cambio a frizione che offre efficienza e piacere di guida. Anche la mobilità elettrica pura ha fatto il suo debutto con la Captur E-Tech Electric dal 2022, che non è tecnicamente un motore a combustione.
Motori a benzina della Renault Captur: Generazione II (2019-oggi)
La gamma di motori a benzina della Renault Captur si concentra sui moderni motori turbo. Il 1.0 TCe da 67 kW (91 PS) è il motore di base e offre solide prestazioni per la guida in città, ma mostra i suoi limiti a velocità autostradali. Il 1.3 TCe è disponibile in due livelli di potenza: 103 kW (140 CV) e 114 kW (155 CV) ed è diventato il cuore della gamma di motori della Renault Captur. Questi moderni motori della Renault Captur TCe sono dotati di disattivazione dei cilindri e di fasatura variabile delle valvole, con conseguente riduzione dei consumi e buone prestazioni. Il Renault Captur 1.3 TCe da 114 kW (155 CV) si dimostra particolarmente equilibrato e offre prestazioni sportive con consumi moderati, ma occasionalmente presenta problemi con la complessa elettronica del sistema di disattivazione dei cilindri.
Motori diesel della Renault Captur: Generazione II (2019-oggi)
Il collaudato Renault Captur 1.5 dCi è stato ulteriormente sviluppato ed è ora disponibile come Blue dCi da 70 kW (95 CV) e 85 kW (115 CV). Tutti i diesel della Renault Captur sono dotati della moderna tecnologia SCR con iniezione di AdBlue e filtri antiparticolato ottimizzati. Il Renault Captur 1.5 Blue dCi da 85 kW (115 CV) si è dimostrato il motore convenzionale più efficiente e affidabile di questa generazione, con un consumo di carburante reale di soli 3,8-4,4 litri per 100 km e un'elevata affidabilità a lungo termine, ideale per chi guida spesso e per i viaggi più lunghi. La tecnologia AdBlue funziona senza problemi, ma richiede un rabbocco regolare ogni 15.000-20.000 chilometri circa.
Renault Captur a trazione ibrida: Generazione II (2019-oggi)
La Renault Captur E-Tech Hybrid con potenza di sistema di 105 kW (143 CV) combina un motore aspirato da 1,6 litri con due motori elettrici e un'innovativa trasmissione senza frizione. Questo sistema si basa sull'esperienza di Renault in Formula 1 e offre una guida molto fluida e un basso consumo di carburante. Tuttavia, la Renault Captur Hybrid presenta occasionalmente problemi con il complesso sistema di controllo della trasmissione e con i componenti elettronici che richiedono l'intervento di officine specializzate. La potenza del sistema di 143 CV fornisce una potenza sufficiente per tutte le situazioni di guida con un consumo standard di soli 4,3 litri per 100 km.
Motore della Renault Captur | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
1.0 TCe | 91 CV | 5,4-5,9 l/100km | Prestazioni autostradali limitate | Media |
1.3 TCe | 140-155 CV | 5,6-6,1 l/100km | Elettronica per la disattivazione dei cilindri | Buono |
1.5 Blue dCi | 95-115 CV | 3,8-4,4 l/100km | Sistema AdBlue, molto robusto | Molto buono |
Ibrido E-Tech | 143 CV | 4,3 l/100km | Controllo complesso della trasmissione | Buono |

Renault Captur - Sviluppo storico e salto tecnologico
Lo sviluppo dei motorizzazioni della Renault Captur mostra chiaramente il passaggio di Renault dai sistemi di trazione convenzionali a quelli elettrificati. Mentre la prima generazione si affidava ancora a una tecnologia semplice e collaudata, la seconda generazione ha portato una tecnologia ibrida innovativa e moderni motori turbo. La continuità dei motorizzazioni diesel è particolarmente degna di nota: il 1.5 dCi/Blue dCi si è dimostrato eccezionalmente affidabile ed economico in entrambe le generazioni. Nel caso dei motori a benzina, c'è stata una chiara progressione dai semplici motori TCe della prima generazione alle modernissime unità 1.3 TCe con disattivazione dei cilindri. Il miglior motore a benzina della prima generazione era il 1.2 TCe con 118 CV, mentre nella seconda generazione il 1.3 TCe con 155 CV era il più impressionante. Tra i diesel, la variante più potente 1.5 dCi ha dominato in entrambe le generazioni come compromesso ottimale tra prestazioni ed efficienza.

Conclusioni: I migliori motori Renault Captur di tutte le generazioni
Lo sviluppo dei motori della Renault Captur dimostra chiaramente il successo della trasformazione di Renault in sistemi di guida moderni ed efficienti. Mentre i motori diesel della Renault Captur hanno dimostrato la loro affidabilità ed economicità in entrambe le generazioni, i motori a benzina si sono evoluti da unità semplici a unità all'avanguardia con una tecnologia innovativa. La nuova tecnologia ibrida di seconda generazione apre la strada agli automobilisti attenti all'ambiente senza ansia da autonomia.
- Il miglior motore a benzina della Renault Captur:
La Renault Captur 1.3 TCe (155 CV, II generazione) combina l'avanzata tecnologia turbo con la disattivazione dei cilindri, offrendo il miglior equilibrio tra prestazioni, efficienza e piacere di guida.
- Miglior motore diesel Renault Captur:
La Renault Captur 1.5 Blue dCi (115 CV, II generazione) continua la tradizione dei diesel affidabili ed economici, offrendo la migliore combinazione di risparmio e praticità quotidiana.
- Miglior motore ibrido Renault Captur:
Renault Captur E-Tech Hybrid (143 CV, II generazione) con la sua innovativa trasmissione senza frizione e i suoi bassi consumi di carburante con una guida fluida.
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