Motori VW Transporter
Dalla sua introduzione nel 1950, il VW Transporter si è trasformato in uno dei veicoli commerciali di maggior successo al mondo, offrendo una gamma impressionante di motori VW Transporter in sei generazioni. Ogni generazione ha portato nuove tecnologie e diversi punti di forza e di debolezza, dai robusti motori raffreddati ad aria ai moderni turbodiesel.
Motori VW Transporter: Generazioni storiche T1-T3 (1950-1992)

Le prime tre generazioni di VW Transporter hanno segnato la storia dei veicoli commerciali e sono considerate leggende della storia dell'automobile. Con una corretta manutenzione, questi storici motori VW Transporter raggiungevano spesso i 400.000-600.000 chilometri, grazie al fatto che i robusti motori boxer raffreddati ad aria erano particolarmente resistenti. I danni più gravi al motore si verificavano di solito solo dopo un'estrema negligenza, con intervalli di riparazione tipici tra gli 80.000 e i 120.000 chilometri. Il motore di punta di quest'epoca era il 2.0 boxer da 70 CV della generazione T3 (1982-1992), che combinava perfettamente affidabilità e potenza sufficiente. La generazione T1 (1950-1967) iniziò con modesti motori da 1,2 litri, la T2 (1967-1979) portò varianti di cilindrata maggiore, mentre la T3 (1979-1992) rappresentò l'apice del raffreddamento ad aria.
Motorizzazioni a benzina del VW Transporter: Generazioni storiche T1-T3 (1950-1992)
La gamma di motori a benzina del VW Transporter delle generazioni storiche era basata esclusivamente su motori boxer raffreddati ad aria. Il T1 iniziò nel 1950 con un motore da 1,1 litri (25 CV), seguito dal 1,2 litri (30 CV) e successivamente dal 1,5 litri (44 CV). Il T2 introdusse il robusto motore da 1,6 litri (50 CV), che si dimostrò particolarmente affidabile. Questi motori VW Transporter soffrivano principalmente di surriscaldamento durante la guida in salita e richiedevano regolari regolazioni delle valvole. Il T3 coronò il raffreddamento ad aria con il motore da 1,9 litri (67 CV) e il top di gamma da 2,0 litri (70 CV), quest'ultimo considerato il miglior motore a benzina delle generazioni storiche: robusto, facile da mantenere e con una potenza sufficiente per le condizioni dell'epoca.
Motorizzazioni diesel VW Transporter: Generazioni storiche T1-T3 (1950-1992)
I motori diesel non furono disponibili fino alla generazione T3 (1981), quando furono introdotti il leggendario 1.6 TD (50 CV) e successivamente il 1.7 TD (57 CV). Questi diesel VW Transporter si dimostrarono estremamente resistenti ed economici, con percorrenze che spesso superavano i 500.000 chilometri. Sebbene il 1.6 TD fosse rumoroso e vivace, era praticamente indistruttibile e si trasformò nel motore più affidabile dell'intera generazione T3.
Motore del VW Transporter |
Potenza erogata |
Consumo di carburante |
Punti deboli tipici |
Valutazione |
1.1-1.2 Boxer (T1) |
25-30 CV |
12-14 l/100km |
Surriscaldamento, debolezza |
Media |
1,5-1,6 Boxer (T2) |
44-50 CV |
11-13 l/100km |
Gioco valvole, surriscaldamento |
Buono |
1.9-2.0 Boxer (T3) |
67-70 CV |
10-12 l/100km |
Gioco valvole, ma robusto |
Molto buono |
1.6-1.7 TD (T3) |
50-57 CV |
7-8 l/100km |
Rumoroso, ma indistruttibile |
Molto buono |
Motori del VW Transporter: Generazione T4 (1990-2003)

La quarta generazione di VW Transporter segnò il passaggio al raffreddamento ad acqua e alla moderna tecnologia dei motori. Con una corretta manutenzione, questi motori VW Transporter raggiungevano facilmente i 300.000-450.000 chilometri, con i robusti motori diesel TDI particolarmente resistenti. I danni maggiori al motore si verificavano di solito tra i 200.000 e i 300.000 chilometri, principalmente a causa di rotture della cinghia di distribuzione o di difetti nella guarnizione della testata. Il motore di punta di questa generazione era il 2.5 TDI da 102 CV, che combinava in modo ottimale potenza, affidabilità ed economia. La generazione T4 ha introdotto per la prima volta la moderna tecnologia di iniezione e la sovralimentazione, che ha permesso di migliorare notevolmente le prestazioni di guida e di ridurre i consumi.
Motorizzazioni a benzina del VW Transporter: Generazione T4 (1990-2003)
La gamma di motori a benzina del VW Transporter comprendeva motori raffreddati ad acqua con cilindrate comprese tra 1,8 e 2,8 litri. Il motore di base 1.8 (60 CV) era poco potente, mentre il 2.0 (84 CV) e il 2.4 (78 CV) offrivano una potenza sufficiente. Il motore top di gamma era il 2.8 VR6 da 140 CV, ma era raro e assetato. Questi motori VW Transporter soffrivano di problemi tipici come strappi della cinghia di distribuzione, difetti nella guarnizione della testata e problemi al sistema di raffreddamento. Il motore da 2,0 litri si è rivelato il motore a benzina più affidabile di questa generazione, con costi di riparazione moderati e una buona disponibilità di pezzi di ricambio.
Motorizzazioni diesel VW Transporter: Generazione T4 (1990-2003)
I motori diesel del VW Transporter erano dominati dal leggendario 2.5 TDI in vari livelli di potenza, da 75 a 151 CV. C'era anche il più piccolo 1.9 TD (68 CV) e successivamente il 1.9 TDI (90 CV). Il VW Transporter 2.5 TDI da 102 CV divenne il preferito in assoluto - soprattutto le varianti prodotte a partire dal 1995 con una pompa di iniezione migliorata si dimostrarono estremamente resistenti ed economiche. Questi motori VW Transporter TDI offrivano un'eccellente combinazione di prestazioni, consumi e affidabilità, e non erano rari i chilometraggi tra i 400.000 e i 500.000 chilometri.
Motore del VW Transporter |
Potenza erogata |
Consumo di carburante |
Punti deboli tipici |
Valutazione |
Motore a benzina 1.8 |
60 CV |
10-12 l/100km |
Debole, cinghia di distribuzione |
Moderato |
Motore a benzina 2.0 |
84 CV |
9-11 l/100km |
Cinghia di distribuzione, ZKD |
Buono |
Motore a benzina 2.4 |
78 CV |
10-12 l/100km |
Cinghia di distribuzione, lento |
Media |
2.8 VR6 |
140 CV |
12-14 l/100km |
Raro, assetato |
Media |
1.9 TD/TDI |
68-90 CV |
7-8 l/100km |
Robusta, ma debole |
Buono |
2.5 TDI |
75-151 CV |
7-9 l/100km |
Estremamente resistente |
Molto buono |
Motori del VW Transporter: Generazione T5 (2003-2015)

La quinta generazione di VW Transporter ha portato la moderna tecnologia common-rail e motori notevolmente perfezionati. Con una corretta manutenzione, questi motori VW Transporter raggiungevano i 250.000-400.000 chilometri, con i collaudati diesel TDI che rimanevano i campioni delle lunghe distanze. I danni maggiori al motore si verificavano solitamente tra i 150.000 e i 250.000 chilometri, principalmente a causa di problemi al DPF o al turbocompressore. Il motore di punta di questa generazione era il 2.5 TDI da 174 CV, che univa prestazioni sportive a un'elevata affidabilità. La generazione T5 introdusse per la prima volta gli standard Euro 4 e successivamente Euro 5, che portarono a un post-trattamento dei gas di scarico più complesso ma anche a una combustione più pulita.
Motori a benzina del VW Transporter: Generazione T5 (2003-2015)
La gamma di motori a benzina del VW Transporter era molto limitata e comprendeva principalmente il 2.0 TSI da 204 CV (dal 2009). Questo motore VW Transporter TSI offriva prestazioni sportive, ma soffriva dei tipici problemi del TSI, come i problemi alla catena di distribuzione e l'aumento del consumo di olio. I primi modelli avevano anche un 3.2 VR6 da 235 CV, ma era estremamente raro e assetato. I motori a benzina rimasero un fenomeno marginale nella generazione T5, poiché i diesel erano molto più pratici.
Motori diesel del VW Transporter: Generazione T5 (2003-2015)
Il VW Transporter 2.5 TDI rimase il cuore della gamma di motori, ora con iniezione common-rail e potenze da 130 a 174 CV. Inoltre, c'era il più piccolo 1.9 TDI (84-105 CV) e successivamente il 2.0 TDI (84-180 CV). Tutti i diesel del VW Transporter erano dotati di filtri antiparticolato e conformi alle norme Euro 4 ed Euro 5. Il VW Transporter 2.5 TDI da 130 CV si dimostrò il motore più affidabile di questa generazione, con un consumo di soli 6,8-7,5 litri per 100 km e un'elevata affidabilità. Le potenti varianti da 174 CV offrivano prestazioni impressionanti, ma erano soggette a problemi al turbocompressore durante l'uso intensivo.
Motore del VW Transporter |
Potenza erogata |
Consumo di carburante |
Punti deboli tipici |
Valutazione |
2.0 TSI |
204 CV |
9-11 l/100km |
Catena di distribuzione, consumo di olio |
Problematico |
3.2 VR6 |
235 CV |
13-15 l/100km |
Estremamente rara, assetata |
Moderata |
1.9 TDI |
84-105 CV |
6-7 l/100km |
Robusta, ma debole |
Buono |
2.0 TDI |
84-180 CV |
6-8 l/100km |
Molto affidabile |
Molto buono |
2.5 TDI |
130-174 CV |
7-9 l/100km |
Resistente, potente |
Molto buono |
Motori del VW Transporter: Generazione T6 (2015-2019)

La sesta generazione di VW Transporter è stata un'ulteriore evoluzione del T5 con motori modernizzati e un migliore post-trattamento dei gas di scarico. Questi motori VW Transporter raggiungevano i 200.000-350.000 chilometri con una corretta manutenzione, mentre gli standard Euro 6 hanno portato a una tecnologia più complessa. I danni maggiori al motore si verificavano di solito tra i 120.000 e i 200.000 chilometri, principalmente a causa di problemi al sistema AdBlue o all'intasamento del DPF. Il motore di punta di questa generazione era il 2.0 TDI da 150 CV, che offriva il miglior equilibrio tra prestazioni, consumi e affidabilità. La generazione T6 introdusse per la prima volta i convertitori catalitici SCR e l'iniezione di AdBlue, che portarono a una combustione più pulita ma anche a una maggiore complessità.
Motori a benzina VW Transporter: Generazione T6 (2015-2019)
La gamma di motorizzazioni a benzina del VW Transporter era limitata al 2.0 TSI da 204 CV, ripreso dal T5. Questo motore VW Transporter TSI conservava i problemi familiari, ma era diventato un po' più affidabile grazie agli aggiornamenti del software. Questo motore rimase una soluzione di nicchia per i clienti che non volevano o non potevano guidare un diesel.
Motori diesel del VW Transporter: Generazione T6 (2015-2019)
Il VW Transporter 2.0 TDI (EA288) ha sostituito tutti i diesel precedenti ed è stato offerto con potenze da 84 a 204 CV. Tutti i diesel del VW Transporter erano dotati di una moderna iniezione common-rail con convertitore catalitico SCR e iniezione di AdBlue per soddisfare gli standard Euro 6. Il VW Transporter 2.0 TDI da 150 CV si è rivelato il motore ottimale di questa generazione: offriva potenza sufficiente, consumi ridotti e una buona affidabilità a patto che il sistema AdBlue funzionasse correttamente. Le varianti bi-turbo da 180 e 204 CV offrivano prestazioni notevoli, ma erano più soggette a danni al turbocompressore.
Motore del VW Transporter |
Potenza erogata |
Consumo di carburante |
Punti deboli tipici |
Valutazione |
2.0 TSI |
204 CV |
9-11 l/100km |
Catena di distribuzione, consumo di olio |
Problematico |
2.0 TDI |
84-150 CV |
5,5-7,0 l/100km |
Sistema AdBlue, DPF |
Buono |
2.0 TDI Bi-Turbo |
180-204 CV |
6,5-8,0 l/100km |
Turbocompressore, complesso |
Media |
Motori del VW Transporter: Generazione T6.1 (2019-oggi)
L'attuale generazione di VW Transporter è una revisione completa del T6 con motori modernizzati ed elettronica migliorata. Si prevede che questi motori VW Transporter raggiungano i 200.000-300.000 chilometri con una corretta manutenzione, mentre gli standard Euro 6d comportano un post-trattamento dei gas di scarico ancora più complesso. Poiché questa generazione è sul mercato solo dal 2019, non c'è ancora un'esperienza a lungo termine, ma i primi test mostrano risultati solidi. Il motore top di gamma è il 2.0 TDI da 199 CV, che unisce prestazioni sportive a un'affidabilità accettabile. La generazione T6.1 ha introdotto per la prima volta anche un ibrido plug-in, anche se prodotto solo in piccole quantità.
Motori a benzina del VW Transporter: Generazione T6.1 (2019-oggi)
La gamma di motorizzazioni a benzina del VW Transporter comprende ancora il 2.0 TSI da 204 CV, che è diventato più affidabile grazie agli aggiornamenti del software e a piccoli miglioramenti tecnici. Questo motore VW Transporter TSI presenta meno problemi con la catena di distribuzione, ma mantiene la tendenza ad aumentare il consumo di olio. Il motore rimane una soluzione di nicchia, ma è perfettamente utilizzabile per i clienti che non hanno divieti di guida diesel.
Motori diesel del VW Transporter: Generazione T6.1 (2019-oggi)
Il VW Transporter 2.0 TDI (EA288 evo) viene offerto con potenze da 90 a 199 CV. Tutti i diesel VW Transporter sono dotati di doppia iniezione di AdBlue e tecnologia a doppio dosaggio per soddisfare la normativa Euro 6d. Il VW Transporter 2.0 TDI da 150 CV rimane il motore ottimale di questa generazione: offre il miglior equilibrio tra prestazioni, consumi e affidabilità. Le varianti bi-turbo da 199 CV offrono prestazioni di guida impressionanti, ma sono tecnicamente complesse e soggette a danni al turbocompressore durante l'uso intensivo.
VW Transporter a trazione ibrida: Generazione T6.1 (2019-oggi)
Dal 2020 è disponibile un VW Transporter ibrido plug-in (ABT e-Transporter) con 111 CV di potenza elettrica. Questo modello combina un motore elettrico con una batteria da 37,3 kWh e offre un'autonomia di circa 130 km. Tuttavia, l'unità è disponibile solo in piccole quantità ed è destinata principalmente agli utenti delle flotte.
Motore del VW Transporter |
Potenza erogata |
Consumo di carburante |
Punti deboli tipici |
Valutazione |
2.0 TSI |
204 CV |
9-11 l/100km |
Consumo di olio, ma migliorato |
Media |
2.0 TDI |
90-150 CV |
5,5-7,0 l/100km |
Sistema AdBlue, ma robusto |
Buono |
2.0 TDI Bi-Turbo |
199 CV |
6,5-8,0 l/100km |
Turbocompressore, molto complesso |
Media |
Elettrico (ABT) |
111 CV |
0 l/100km + elettricità |
Bassa autonomia, costosa |
Buona |
Conclusione: I migliori motori VW Transporter di tutte le generazioni
Lo sviluppo dei motori VW Transporter mostra un'impressionante evoluzione tecnica, dai semplici motorizzazioni raffreddati ad aria ai moderni turbodiesel. Mentre gli storici motori boxer impressionavano per la loro semplicità e robustezza, i motori diesel TDI hanno dominato la scena a partire dal T4. I motori a benzina sono rimasti sempre una soluzione di nicchia e hanno dovuto affrontare problemi tipici come la catena di distribuzione e l'aumento del consumo di olio.
- Il miglior motore a benzina del VW Transporter:
Il 2.0 Boxer (70 CV, T3) della generazione storica combina la massima semplicità con un'elevata affidabilità e rimane il miglior motore a benzina di tutti i tempi.
- Miglior motore diesel VW Transporter:
Il 2.5 TDI (102 CV, T4) offre la migliore combinazione di affidabilità, economia e idoneità all'uso quotidiano in tutte le generazioni ed è considerato un motore dalla durata leggendaria.
- Il miglior motore VW Transporter moderno:
Il 2.0 TDI (150 CV, T6/T6.1) con la sua moderna tecnologia common rail e un buon equilibrio tra prestazioni ed efficienza con un'affidabilità accettabile.
Per la manutenzione e i ricambi di tutte le generazioni di VW Transporter, AUTODOC offre una gamma completa di ricambi originali e di qualità, con consegne rapide e consulenza di esperti per tutte le generazioni, dal T1 all'attuale T6.1.