Indice
Motori Nissan Patrol
Sin dalla sua introduzione nel 1951, il Nissan Patrol si è affermato come uno dei veicoli fuoristrada più robusti al mondo, offrendo una gamma impressionante di motori Nissan Patrol attraverso sei generazioni. Dalle prime unità meccaniche ai moderni motori turbo V8, l'evoluzione tecnologica del Patrol rispecchia lo sviluppo dell'intera industria automobilistica.

Motori Nissan Patrol: Generazioni storiche I-IV (1951-1997)
Per 46 anni, le prime quattro generazioni del Nissan Patrol hanno gettato le basi di uno dei veicoli fuoristrada più longevi della storia dell'automobile. Questi storici motori Nissan Patrol erano caratterizzati da un'estrema robustezza e semplicità: con una corretta manutenzione, non erano rari i chilometraggi compresi tra 500.000 e 800.000 chilometri. Le riparazioni più importanti erano solitamente necessarie solo dopo 300.000-400.000 chilometri e spesso erano poco costose. Il motore di punta assoluto di tutte le generazioni storiche era il sei cilindri in linea da 4,2 litri TB42S della quarta generazione (1987-1997), che combinava perfettamente affidabilità, coppia e durata. I punti salienti di questa epoca dal punto di vista tecnico sono stati l'introduzione della tecnologia diesel negli anni '80 e il passaggio dai sistemi a carburatore a quelli a iniezione.
Motorizzazioni a benzina Nissan Patrol: Generazioni storiche I-IV (1951-1997)
I primi motori a benzina della Nissan Patrol iniziarono nel 1951 con il sei cilindri in linea P da 3,7 litri (85 CV), che fu prodotto fino al 1960. La seconda generazione (1960-1980) produsse il leggendario P40 da 4,0 litri con 105-125 CV, che si dimostrò praticamente indistruttibile. Dal 1980, la terza generazione fu dominata dal 2,8 litri L28 con 101-110 CV, mentre la quarta generazione (1987-1997) raggiunse il suo apice con il 4,2 litri TB42 (116 CV) e il TB42S (145 CV). Questi motori Nissan Patrol erano noti per la loro estrema robustezza: il TB42S divenne il miglior motore a benzina di tutte le generazioni storiche grazie alla sua combinazione di coppia elevata e affidabilità. I problemi tipici erano per lo più limitati a parti soggette a usura, come le pompe dell'acqua o i radiatori, dopo un chilometraggio molto elevato.
Motorizzazioni diesel Nissan Patrol: Generazioni storiche I-IV (1951-1997)
La storia del Nissan Patrol diesel inizia nel 1980 con il 3,3 litri SD33 (95 CV) della terza generazione, seguito dal più potente SD33T con sovralimentazione (110 CV). La quarta generazione introdusse il rivoluzionario TD42 da 4,2 litri (115 CV) nel 1987, che divenne successivamente disponibile come TD42T turbo (145 CV). Il TD42T si affermò come il miglior motore diesel di tutte le generazioni storiche ed è tuttora considerato uno dei motori diesel più affidabili in assoluto. Questi motori diesel Nissan Patrol raggiungevano regolarmente oltre 600.000 chilometri senza revisione del motore, con solo le pompe di iniezione e il turbocompressore che richiedevano una manutenzione occasionale. L'iniezione meccanica si è dimostrata estremamente duratura e a bassa manutenzione.
Motore Nissan Patrol | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
P40 (4.0L benzina) | 105-125 CV | 15-18 l/100km | Consumi elevati, carburatore | Buono |
L28 (2.8L benzina) | 101-110 CV | 12-15 l/100km | Regolazione del gioco delle valvole | Buono |
TB42S (benzina 4,2L) | 145 CV | 14-16 l/100km | Punti deboli minimi | Molto buono |
SD33T (3,3L diesel) | 110 CV | 10-12 l/100km | Usura del turbocompressore | Buono |
TD42T (diesel 4.2L) | 145 CV | 9-11 l/100km | Praticamente senza problemi | Molto buono |

Motori del Nissan Patrol: V generazione (1997-2010)
La quinta generazione ha segnato la transizione del Nissan Patrol verso tecnologie moderne e comfort più lussuosi, senza perdere la sua leggendaria robustezza. I motori di questi Nissan Patrol raggiungevano facilmente i 400.000-500.000 chilometri con una corretta manutenzione, con le varianti diesel che rimanevano i campioni delle lunghe distanze. Le riparazioni più importanti erano in genere necessarie tra i 200.000 e i 300.000 chilometri, soprattutto a causa dell'elettronica e dei sistemi di iniezione più complessi. Il fiore all'occhiello di questa generazione è stato il TB48DE da 4,8 litri e 245 CV, un motore a benzina V8 che coniuga in modo ottimale potenza e affidabilità. Tra i punti salienti della tecnica, l'introduzione del controllo elettronico del motore, la tecnologia diesel common-rail e una migliore depurazione dei gas di scarico. Rispetto a concorrenti come la Toyota Land Cruiser o la Mercedes Classe G, il Patrol ha continuato a offrire il miglior rapporto prezzo-prestazioni e robustezza.
Motori a benzina del Nissan Patrol: Generazione V (1997-2010)
La gamma di motori a benzina del Nissan Patrol era dominata da due motori V8: il VK45DE da 4,5 litri (245 CV) e il più grande TB48DE da 4,8 litri (245-265 CV). Entrambi i motori V8 del Nissan Patrol si basavano su una tecnologia collaudata con iniezione e accensione elettronica. Il TB48DE è diventato il motore a benzina più affidabile di questa generazione, con la sua struttura robusta e il caratteristico suono da V8. I problemi erano per lo più limitati alle unità ausiliarie, come l'alternatore o il compressore dell'aria condizionata, dopo un elevato chilometraggio. Il VK45DE era leggermente più soggetto a guasti alla bobina di accensione e a occasionali problemi alla valvola a farfalla, ma nel complesso rimaneva molto affidabile. Entrambi i motori consumavano tra i 14 e i 18 litri per 100 chilometri, un valore considerato accettabile per i SUV V8 di queste dimensioni.
Motori diesel della Nissan Patrol: Generazione V (1997-2010)
Il collaudato TD42T da 4,2 litri fu inizialmente mantenuto, ma nel 2001 fu affiancato dal più moderno ZD30DDTi da 3,0 litri con iniezione common-rail e 158-160 CV. Lo ZD30DDTi rappresentava la nuova generazione di motori diesel del Nissan Patrol, con consumi significativamente ridotti (8-10 l/100km) e una migliore fluidità di marcia. Tuttavia, lo ZD30DDTi si è rivelato più problematico del suo robusto predecessore: i punti deboli tipici erano le crepe nella testata, gli ugelli di iniezione difettosi e i problemi di ricircolo dei gas di scarico. Nonostante i consumi più elevati, il vecchio TD42T rimase il motore più affidabile e ancora oggi è preferito dagli appassionati di Patrol. Entrambi i motori offrivano una coppia sufficiente per il traino di carichi pesanti e l'uso fuoristrada.
Motore Nissan Patrol | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
VK45DE (4,5L V8) | 245 CV | 15-17 l/100km | Bobine di accensione, valvola a farfalla | buono |
TB48DE (4,8L V8) | 245-265 CV | 14-16 l/100km | Punti deboli minimi | Molto buono |
TD42T (4,2L diesel) | 145 CV | 11-13 l/100km | Praticamente senza problemi | Molto buono |
ZD30DDTi (3.0L diesel) | 158-160 CV | 8-10 l/100km | Incrinature della testa del cilindro, EGR | Moderato |

Motori Nissan Patrol: VI generazione (2010-oggi)
L'attuale sesta generazione ha rivoluzionato completamente il Nissan Patrol, trasformandolo da cavallo da tiro spartano a SUV di lusso. Questi moderni motori Nissan Patrol possono raggiungere i 300.000-400.000 chilometri con una manutenzione adeguata, anche se la tecnologia più complessa richiede intervalli di manutenzione più frequenti. Le riparazioni più importanti si effettuano in genere tra i 150.000 e i 250.000 chilometri, per lo più a causa di turbocompressori, sistemi di iniezione o componenti elettronici. Il motore di punta assoluto di questa generazione è il VK56VD da 5,6 litri con 400 CV, un motore a benzina V8 a iniezione diretta che unisce prestazioni di guida impressionanti a un'affidabilità accettabile. Le caratteristiche tecniche includono il controllo delle valvole VVEL, la regolazione continua dell'albero a camme e l'avanzata tecnologia del turbocompressore. Nel segmento premium, il Patrol compete ora direttamente con la Mercedes GLS, la BMW X7 e l'Audi Q7, ma continua a offrire capacità fuoristradistiche superiori.
Motori a benzina Nissan Patrol: VI generazione (2010-oggi)
L'attuale gamma di motorizzazioni a benzina del Nissan Patrol è dominata dal VK56VD da 5,6 litri, offerto in una gamma di potenze comprese tra 400 e 428 CV. Questo V8 della Nissan Patrol è dotato di iniezione diretta di carburante, fasatura delle valvole VVEL e fasatura delle camme a variazione continua. Il VK56VD si è trasformato nel motore a benzina più potente e moderno della storia del Patrol, ma mostra anche i tipici punti deboli dei moderni motori ad alte prestazioni. Le aree problematiche sono il complesso controllo delle valvole VVEL, che può richiedere una manutenzione dopo 100.000-150.000 chilometri, nonché problemi occasionali con gli iniettori ad alta pressione. Il consumo di carburante è compreso tra 13 e 16 litri per 100 chilometri, un valore considerato moderato per un SUV da 2,5 tonnellate con 400 CV. L'erogazione di potenza è straordinariamente lineare e il motore offre riserve sufficienti per il traino di carichi fino a 3,5 tonnellate.
Motori diesel del Nissan Patrol: VI generazione (2010-oggi)
Per i mercati europei e mediorientali è stato sviluppato il V6 diesel da 3,0 litri YD25DDTi da 231-238 CV, poi sostituito dal più moderno V6 biturbo da 3,0 litri YS23DDTTi da 265 CV. Questi motori diesel di Nissan Patrol offrono un'economia significativamente migliore (9-11 l/100km) rispetto ai motori a benzina V8 e sono appositamente ottimizzati per le lunghe distanze e per l'uso di rimorchi. L'YS23DDTTi, con i suoi doppi turbocompressori sequenziali, si è dimostrato il motore diesel più moderno ed efficiente della storia del Patrol. I punti deboli tipici sono i complessi sistemi di turbocompressori, che possono richiedere manutenzione dopo 200.000 chilometri, oltre a problemi occasionali con il ricircolo dei gas di scarico e il filtro antiparticolato. Tuttavia, entrambi i motori offrono una coppia eccellente per l'uso in fuoristrada e sono significativamente più affidabili dei loro diretti concorrenti europei.
Motore del Nissan Patrol | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
VK56VD (5,6L V8) | 400-428 CV | 13-16 l/100km | Sistema VVEL, iniettori | Buono |
YD25DDTi (3.0L V6 diesel) | 231-238 CV | 9-11 l/100km | Turbocompressore, EGR | Buono |
YS23DDTTi (3.0L V6 Twin-Turbo) | 265 CV | 8-10 l/100km | Turbocompressore complesso | Buono |

Conclusione: I migliori motori Nissan Patrol di tutte le generazioni
Lo sviluppo dei motorizzazioni Nissan Patrol nel corso di sette decenni mostra un'affascinante evoluzione da unità semplici ma quasi indistruttibili a motori ultramoderni e potenti. Mentre le generazioni storiche hanno impressionato per l'estrema durata e la facilità di manutenzione, i motori moderni offrono un comfort e prestazioni nettamente superiori, pur mantenendo un'affidabilità di tutto rispetto. I motorizzazioni diesel sono rimasti i campioni delle lunghe distanze in tutte le generazioni, mentre i motori a benzina V8 sono apprezzati per la loro caratteristica erogazione di potenza.
- Il miglior motore a benzina della Nissan Patrol:
Il TB42S (4,2L, 145 CV) delle generazioni storiche combina un'affidabilità leggendaria con un'ampia potenza e rimane tuttora il motore a benzina più robusto nella storia del Patrol.
- Miglior motore diesel Nissan Patrol:
Il TD42T (4,2L turbo, 145 CV) delle generazioni IV-V è considerato uno dei motori diesel più affidabili in assoluto, in quanto supera regolarmente i 600.000 chilometri senza bisogno di grandi riparazioni.
- Il miglior motore moderno di Nissan Patrol:
L'attuale generazione VK56VD (5,6L V8, 400 CV) offre la migliore combinazione di prestazioni, tecnologia e affidabilità accettabile per le esigenze contemporanee.
Per la manutenzione e i ricambi di tutte le generazioni di Nissan Patrol, AUTODOC offre una gamma completa di ricambi originali e di qualità con consegna rapida, dai componenti storici alle parti di sistema più recenti.