Indice
Motori della Suzuki Swift
La Suzuki Swift è diventata una delle utilitarie di maggior successo sin dal suo lancio nel 1983, offrendo una vasta gamma di motori in quattro generazioni. Ogni generazione ha portato nuove tecnologie e diversi punti di forza e di debolezza, con un'evoluzione tecnologica che va dai semplici motori ad aspirazione naturale ai moderni propulsori ibridi.

Motori della Suzuki Swift: Generazioni storiche I-II (1983-2004)
Le prime due generazioni di Suzuki Swift hanno caratterizzato il segmento delle piccole auto per oltre due decenni e sono state caratterizzate da motori semplici ma robusti. Il chilometraggio variava molto a seconda della manutenzione: mentre i collaudati motori aspirati da 1,3 litri raggiungevano facilmente i 300.000-350.000 chilometri con una cura adeguata, le unità più piccole da 1,0 litri richiedevano spesso riparazioni importanti tra i 200.000 e i 250.000 chilometri. La prima generazione (1983-1989) era ancora molto spartana, mentre la seconda generazione (1989-2004) disponeva già di una tecnologia di iniezione più moderna. Il motore di punta assoluto di quest'epoca era il 1.3 GTI da 100 CV della seconda generazione, che univa prestazioni sportive a un'affidabilità accettabile. Questi motori storici della Suzuki Swift erano considerati facili da mantenere e poco costosi da gestire.
Motorizzazioni Suzuki Swift a benzina: Generazioni storiche I-II (1983-2004)
La gamma di motori a benzina della Suzuki Swift comprendeva principalmente motori ad aspirazione naturale con carburatore o con la prima tecnologia a iniezione. Il motore più piccolo era un 1.0 litri a tre cilindri da 50 CV, utilizzato principalmente nella prima generazione. Più popolare era il quattro cilindri da 1,3 litri con 68-75 CV, che si dimostrò il motore più affidabile delle generazioni storiche. Questi motori Suzuki Swift soffrivano principalmente di problemi legati all'età, come la formazione di ghiaccio nel carburatore, le guarnizioni che perdevano e i problemi di ruggine sullo scarico. La Suzuki Swift storica più potente era la 1.3 GTI da 100 CV (1989-1996), che convinceva per la sua messa a punto sportiva e il suo suono caratteristico, ma era più soggetta all'usura.
Motorizzazioni diesel della Suzuki Swift: Generazioni storiche I-II (1983-2004)
I motori diesel erano una rarità nelle generazioni storiche della Suzuki Swift. Solo nella seconda generazione era presente uno sporadico motore diesel da 1,5 litri con 50 CV, offerto principalmente in Europa. Questa Suzuki Swift diesel era estremamente economica (4,2-4,8 l/100 km), ma anche molto rumorosa e lenta. L'affidabilità era media, con problemi tipici alla pompa di iniezione e al motorino di avviamento a basse temperature.
Motore della Suzuki Swift | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
Motore 1.0 a tre cilindri | 50 CV | 6,5-7,2 l/100km | Basse prestazioni, vibrazioni | Media |
1.3 quattro cilindri | 68-75 CV | 6,8-7,5 l/100km | Problemi al carburatore, ruggine | Buono |
1.3 GTI | 100 CV | 7,8-8,5 l/100km | Usura con uso sportivo | Buono |
1.5 Diesel | 50 CV | 4,2-4,8 l/100km | Pompa di iniezione rumorosa e lenta | Media |

Motori della Suzuki Swift: Generazione III (2005-2017)
La terza generazione di Suzuki Swift ha segnato una significativa modernizzazione ed è considerata la più equilibrata di tutte le generazioni. Con una corretta manutenzione, la maggior parte dei motori di questa generazione raggiunge facilmente i 250.000-300.000 chilometri, con i motori a benzina da 1,3 litri considerati particolarmente resistenti. I danni gravi al motore sono rari: solo la catena di distribuzione del motore da 1,6 litri mostra occasionalmente dei punti deboli dopo 150.000 chilometri. Il fiore all'occhiello era il 1.6 VVT da 125 CV della Swift Sport, un capolavoro tecnico con fasatura variabile delle valvole che offriva potenza ed efficienza. Questa generazione introdusse anche moderne tecnologie di sicurezza e misure di protezione dalla ruggine migliorate, che aumentarono notevolmente la longevità.
Motorizzazioni a benzina della Suzuki Swift: Generazione III (2005-2017)
La gamma di motori a benzina della Suzuki Swift iniziò con il collaudato 1.3 VVT (92 CV), che si dimostrò il motore più affidabile di questa generazione. Inoltre, a partire dal 2010 è stato introdotto un motore più piccolo, il 1.2 VVT da 94 CV, dotato della moderna tecnologia a doppio getto. Questi motori più piccoli della Suzuki Swift si sono dimostrati molto economici e affidabili, con solo occasionali problemi alla bobina di accensione dopo un elevato chilometraggio. Per gli automobilisti più sportivi c'era la Suzuki Swift 1.6 VVT da 125 CV nella Swift Sport, ma questo si è rivelato il motore più problematico di questa generazione: le frequenti segnalazioni di problemi alla catena di distribuzione e l'aumento del consumo di olio durante la guida sportiva hanno offuscato la sua altrimenti buona reputazione.
Motorizzazioni diesel della Suzuki Swift: Generazione III (2005-2017)
Il Suzuki Swift 1.3 DDiS era l'unico motore diesel offerto e derivava dalla collaborazione con Fiat. Con 75 CV, offriva un buon equilibrio tra prestazioni e consumi (4,1-4,6 l/100km). Questa Suzuki Swift Diesel si è dimostrata robusta e duratura, con problemi occasionali al turbocompressore dopo 200.000 chilometri e problemi tipici del diesel nei viaggi brevi. La rigenerazione del filtro antiparticolato ha funzionato in modo affidabile, ma ha richiesto una guida regolare in autostrada.
Motore della Suzuki Swift | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
1.2 VVT Dualjet | 94 CV | 4,8-5,4 l/100km | Bobine di accensione occasionali | Molto buono |
1.3 VVT | 92 CV | 5,2-5,8 l/100km | Molto robusto | Molto buono |
1.6 VVT Sport | 125 CV | 6,4-7,1 l/100km | Catena di distribuzione, consumo di olio | Moderato |
1.3 DDiS | 75 CV | 4,1-4,6 l/100km | Turbocompressore, filtro antiparticolato | Buono |

Motori della Suzuki Swift: IV generazione (2017-oggi)
L'attuale generazione di Suzuki Swift è all'insegna dell'efficienza moderna e rappresenta la visione di Suzuki per il futuro delle auto di piccole dimensioni. Tutti i motori a benzina sono dotati di tecnologia a doppio getto con iniezione diretta, mentre le varianti ibride offrono un ulteriore supporto elettrico. Poiché la generazione è sul mercato solo dal 2017, non c'è ancora un'esperienza a lungo termine, ma le prime esperienze mostrano approcci promettenti. Il motore top di gamma è il 1.4 Boosterjet da 140 CV della Swift Sport, che unisce prestazioni sportive a un'efficienza accettabile. La tecnologia mild hybrid promette una durata di oltre 300.000 chilometri, poiché il supporto elettrico alleggerisce il motore a combustione.
Motori a benzina della Suzuki Swift: IV generazione (2017-oggi)
La base della gamma di motorizzazioni della Suzuki Swift è il 1.2 Dualjet da 90 CV, che si dimostra particolarmente economico e affidabile. Questo motore della Suzuki Swift è dotato di una moderna iniezione diretta e sta diventando il miglior motore di questa generazione: offre un'erogazione fluida della potenza e finora non ha avuto grossi problemi di produzione. Il Suzuki Swift 1.4 Boosterjet da 140 CV è disponibile per le esigenze sportive, ma mostra i primi segni di problemi al turbocompressore e un maggiore consumo di olio.
Suzuki Swift Hybrid: IV generazione (2017-oggi)
Le varianti ibride della Suzuki Swift offrono potenze di 83 CV (1.2 Hybrid) e 115 CV (1.2 Strong Hybrid) con assistenza elettrica. Questi motori di Suzuki Swift combinano efficienza ed emissioni ridotte, ma sono tecnicamente complessi e occasionalmente presentano problemi di raffreddamento della batteria ad alte temperature.
Motori diesel della Suzuki Swift: IV generazione (2017-oggi)
I motorizzazioni diesel sono stati completamente abbandonati nell'attuale generazione, in quanto Suzuki si affida interamente alla tecnologia a benzina e ibrida.
Motore della Suzuki Swift | Potenza erogata | Consumo di carburante | Punti deboli tipici | Valutazione |
---|---|---|---|---|
1.2 Dualjet | 90 CV | 4,9-5,3 l/100km | Nessun problema di serie finora | Molto buono |
1.4 Boosterjet | 140 CV | 5,8-6,4 l/100km | Turbocompressore, consumo di olio | Moderato |
1.2 Ibrido | 83 CV | 4,1-4,5 l/100km | Raffreddamento della batteria | Buono |
1.2 Ibrido forte | 115 CV | 3,9-4,3 l/100km | Complesso ma efficiente | Buono |

Conclusione: I migliori motori Suzuki Swift di tutte le generazioni
Lo sviluppo dei motorizzazioni della Suzuki Swift dimostra chiaramente l'attenzione di Suzuki per l'affidabilità e l'efficienza. Mentre i motori storici della Suzuki Swift convincevano per la loro semplicità, le unità moderne offrono una potenza significativamente maggiore con un consumo di carburante inferiore. La tecnologia ibrida di quarta generazione promette un'alternativa promettente per gli automobilisti attenti all'ambiente e ai bassi costi di gestione.
- Il miglior motore a benzina della Suzuki Swift:
Il Suzuki Swift 1.2 Dualjet (90 CV, IV generazione) combina la moderna iniezione diretta con un'elevata efficienza e un'eccellente affidabilità.
- Miglior motore diesel Suzuki Swift:
La Suzuki Swift 1.3 DDiS (75 CV, III generazione) offre la migliore combinazione di affidabilità, economia e usabilità quotidiana di qualsiasi variante diesel mai offerta.
- Miglior motore ibrido della Suzuki Swift:
La Suzuki Swift 1.2 Strong Hybrid (115 CV, IV generazione) con la sua elevata efficienza e il suo basso consumo di carburante, inferiore a 4,5 litri per 100 chilometri.
Per la manutenzione e i ricambi di tutte le generazioni di Suzuki Swift, AUTODOC offre una gamma completa di ricambi originali e di qualità con consegna rapida.