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Retrocamera per auto: consigli per la scelta, prezzi e scelta dei modelli migliori
Una delle manovre che preoccupa sempre tutti è il parcheggio. Ormai molte auto sono dotate di sensori che segnalano la distanza dal veicolo dietro, i sensori di parcheggio posteriori e anteriori. I modelli più dotati hanno sensori a 360° per monitorare anche le distanze dall’anteriore e agli angoli.
Sullo schermo del computer di bordo si possono vedere proiezioni, disegni o segnali visivi come una striscia verde che diventa gialla e poi rossa avvicinandosi, ma l’apparecchio che più di tutti trasmette la massima visibilità è la telecamera posteriore per auto.
Che modelli esistono sul mercato?
La retrocamera auto può essere di serie oppure allestita in seguito. Può essere comprata da sola, oppure in combinazione con una dash cam per auto. Esistono modelli wireless e modelli collegati a filo, con relativi pro e contro. I modelli senza fili sono molto più facili da installare, ma possono subire interferenze, mentre i modelli con cavi richiedono i collegamenti ma subiscono meno interferenze.
Un altro aspetto da tenere presente è la completezza della telecamera posteriore auto: come funziona? Se il veicolo è già dotato di uno schermo, ad esempio il computer di bordo o un’autoradio avanzata, può servire solo la telecamera, che si connetterà con il display e trasmetterà i segnali o le immagini direttamente.
Se invece non si può sfruttare ciò che esiste già in macchina per collegare la telecamera posteriore per auto, servirà un modello completo con tanto di schermo. Molti modelli di retrocamera per auto si trovano in kit, con i cavi, ma è sempre possibile comprare i pezzi separatamente, basta verificare la compatibilità.
Gli aspetti tecnici da conoscere
Veniamo ora ai dettagli che definiscono una telecamera posteriore per auto: prezzi e qualità, a cosa sono dovuti? Gli elementi che compongono questo apparecchio sono due: i sensori e la lente. I sensori devono essere dotati di visione a infrarossi per poter funzionare anche al buio (se no diventa inutile nei parcheggi in ambienti scuri).
I sensori che definiscono la migliore retrocamera auto dipendono dalla sensibilità alla luce, progettati per catturare al meglio anche le luci artificiali, incluse quelle dell’auto stessa (freni, retromarcia, posizione).
Le lenti per telecamere per auto in retromarcia hanno diversi angoli di visuale. Un angolo più stretto restituisce un’immagine più limitata, mente una visuale più ampia tende a deformare di più, per stringere un angolo in uno schermo piatto. Un esempio estremo sono gli obiettivi panoramici (o fish eye) che allargano la visuale ben oltre i 180° ma con un’immagine altamente distorta.
Quando si acquista un kit con display, anche la definizione e le dimensioni fanno la differenza. Uno schermo può andare dai 4 ai 7 pollici, con una diagonale di 10-18 cm. Un’immagine più grande dà una prospettiva più naturale e facilita la visione. La risoluzione è l’altro aspetto da considerare.
Nel caso di retrocamera wifi, se lo schermo è compreso nel kit, o se si compra un modello compatibile, spesso lo si può sfruttare anche per riprodurre contenuti multimediali. Ad esempio, una retrocamera per dacia duster si può collegare col sistema multimediale di serie e svolgere tutte le funzioni senza fare altri acquisti.
Per il montaggio della telecamera, infine, si può anche scegliere una soluzione comoda: il portatarga con telecamera, un telaio predisposto in cui inserire e fissare la lente coi sensori senza dover intervenire diversamente sulla carrozzeria o sul paraurti.
La fascia di prezzo
Una telecamera posteriore per auto senza fili con un modello d’auto già dotato di tutto il necessario, può essere un investimento leggero per il portafogli: sui 50 € o anche meno (ma attenzione alle garanzie e alle specifiche tecniche!).
Un modello in kit con telecamera e monitor LCD può costare sui 110-130 €, sempre che non si vada sui modelli ad alta definizione (1080p con monitor da 4k) con possibilità di installare il display sotto allo specchietto retrovisore: i prezzi possono salire facilmente sui 200-250 €.
Conclusione
Una telecamera dà la massima visuale e sicurezza in fase di parcheggio. Ne esistono di vari tipi, dai più semplici, con sensori e visuale sul retro del veicolo, ai più complessi, con angolo ampio, anche per vedere i pedoni, e con display più tecnologici. La scelta da fare è l’installazione completa in kit, piuttosto che solo la retrocamera senza fili. L’importante è scegliere la qualità e manovrare sempre con attenzione!
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