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Il clacson dell’auto non funziona
Per alcuni è quasi un saluto, mentre per il codice della strada è un segnale di pericolo. Parliamo del clacson auto. È un apparecchio di cui si spera sempre di non aver bisogno, ma che in certe condizioni può persino salvare delle vite.
Vedremo cosa fare quando il clacson auto non funziona, come ripararlo e soprattutto come trovare le cause di questo guasto apparentemente secondario, in realtà potenzialmente assai pericoloso.
Come funziona il clacson
Il clacson auto è un dispositivo metallico azionato elettricamente. Si tratta di una campana in cui un diaframma di acciaio viene attratto magneticamente all’attivazione del comando (di solito manuale, al centro del volante).
Quando il diaframma raggiunge il fondo corsa, interrompe il circuito e viene rimbalzato dov’era, per poi essere di nuovo soggetto al campo magnetico. Si crea così un loop, un ciclo di oscillazioni che genera appunto la frequenza.
Per sua stessa natura, i suoni clacson auto devono essere potenti, siamo sui 100 decibel, un volume al limite del danno acustico, se sentito da troppo vicino. Del resto, si tratta di dispositivi salvavita e per questo devono sempre essere funzionanti.
Perché il clacson si guasta
Quando un clacson auto non funziona le cause possono essere diverse. Può essere un danno meccanico, dovuto a un urto, oppure un guasto elettrico alla campana stessa, o al cablaggio. Oppure la semplice usura nel tempo, specialmente se lo si usa spesso.
In un clacson auto potente, è più facile che si crei un sovraccarico. In questo caso è meglio controllare dove si trovano i fusibili per auto e verificare se quello del circuito del clacson è saltato. Se è così, basta sostituirlo. Infine, potrebbe esserci un danno meccanico al comando manuale.
La posizione dell’apparecchio è tale da rendere difficile una sostituzione in autonomia. La campana è dietro la zona del radiatore, per sostituire bisogna smontare l’airbag. Se si attiva il clacson in una situazione di emergenza premendo con troppa forza, poi è meglio verificare il funzionamento, perché la pressione potrebbe aver causato una rottura al meccanismo dietro al volante.
Riparare, sostituire, prevenire
La prima regola d’oro è usare il clacson solo quando è necessario, non per salutare, ma per allertare in caso di pericolo. La seconda regola, nel caso ci sia bisogno di ricaricare il clacson auto, è scegliere dei prodotti di qualità, come un clacson del Bosch, che durino più a lungo e siano più resistenti anche ai fattori ambientali e alle sollecitazioni.
Se il clacson auto non funziona, ecco cosa controllare. Cominciamo premendo il pulsante di attivazione. Se si sente un rumore gracchiante, può darsi che sia entrata acqua nella campana, nel qual caso basterà smontare e asciugare per risolvere.
Un secondo controllo riguarda i cavi elettrici. Per farlo, serve un multimetro per rilevare la tensione quando si preme il comando del clacson. Deve essere più di 12V. Altrimenti significa che c’è un guasto. Se il fusibile è intatto e non arriva tensione, bisogna controllare i cavi a vista per eventuali tagli o bruciature.
Se il problema è il pulsante sotto al volante, che può essere rotto o arrugginito, si può provare a estrarlo e pulirlo, altrimenti va sostituito. Anche in questo caso, si consiglia di acquistare un pezzo di ricambio di qualità e di verificare il funzionamento prima di mettersi in marcia.
Conclusione
Il clacson è un dispositivo acustico di emergenza e deve sempre essere tenuto funzionante. Uno dei rischi di guasto è l’eccessivo utilizzo, insieme all’eccesso di pressione. Anche le cause ambientali o danni meccanici possono costringere a sostituirlo. Non è il caso di rimandare: si tratta di un apparecchio potenzialmente salvavita!
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