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Come funziona un tendicinghia dell'alternatore?
La cinghia dei servizi, o cinghia dentata, è un componente che collega meccanicamente l’albero motore con altri apparecchi di servizio, come l’alternatore per auto. È prodotta con gomma e all’interno è rinforzata con cavi d’acciaio o kevlar. I denti sono stampati e ricoperti da un materiale sintetico per evitare un eccesso di usura al contatto con i denti delle pulegge.
Per ogni cinghia, un tenditore serve a tenere questo componente alla tensione corretta e nella posizione corretta. Le variazioni di assetto sono dovute sia al moto della macchina, che all’orientamento e alle vibrazioni.
Come funziona un tendicinghia
Il tenditore della cinghia di distribuzione dell'auto compensa l’allungamento della gomma dovuto al movimento quando è in funzione, per evitare che ci siano sollecitazioni eccessive. Inoltre, tenendo la cinghia sempre nella posizione corretta, evita un’usura irregolare che ne accorcerebbe la durata di servizio.
Inoltre, il braccio tenditore fa sì che la cinghia sia sempre alla tensione corretta, trasmettendo il movimento senza sprecarlo in ondeggiamenti o rimbalzi, per raggiungere la massima efficacia di trasmissione dell’energia cinetica.
Il tendicinghia è composto da un braccio semimobile con una ruota gommata. Il supporto può anche essere regolato da una molla, per evitare sbalzi negli aggiustamenti. I modelli senza molla vanno calibrati a mano.
Sintomi di un tendicinghia auto che non funziona
Il tendicinghia dell’alternatore consente a questo apparecchio di funzionare, alimentando l’impianto elettrico di bordo e ricaricando la batteria. In caso di guasto del tenditore o della cinghia, l’alternatore smetterebbe di funzionare e l’effetto si ripercuoterebbe sugli apparecchi elettrici e sulla batteria.
Prima di rimanere a piedi a causa di una puleggia tendicinghia auto regolata male, è possibile riconoscere i sintomi di un malfunzionamento, o di una regolazione non ottimale. Il primo sintomo di un problema è sempre un rumore proveniente dalla zona dell’alternatore.
Un rumore al cuscinetto tendicinghia può essere un cigolio o uno stridio, e indica un allentamento. Può capitare soprattutto nell’avviamento a freddo. È sufficiente far calibrare la puleggia. Se invece il rumore persiste e si ripete, come un macinino, allora possono essere i cuscinetti usurati da cambiare.
Se il tendicinghia poly-v non si muove e non crea la tensione ottimale, la cinghia si usura in modo non uniforme, col rischio di rompersi. A un controllo visivo, un occhio esperto può notare differenze nelle tracce sulla superficie della cinghia e risolvere ricalibrando la puleggia prima che si arrivi a danni più gravi.
Cambiare una cinghia dell’alternatore può costare qualche centinaio di euro, mentre intervenire ai primi sintomi di malfunzionamento può un solo costare tendicinghia alternatore, dal prezzo di poche decine di euro.
Per sostituire la puleggia, l’intervento dipende molto dalla conformazione del motore. Solitamente, il tendicinghia Ford Focus e di molti altri modelli si trova sulla parte destra del motore, e per sostituirlo bisogna sollevare l’auto e operare da sotto con attrezzi specifici.
Conclusione
Riconoscere i primi sintomi di un malfunzionamento della puleggia tendicinghia può evitare avarie ad apparecchi elettrici e una batteria scarica. Bastano una buona calibrazione e un controllo visivo regolare della cinghia per capire se il tenditore funziona come dovrebbe. In caso contrario, si tratta di una riparazione dai costi contenuti, se fatta per tempo.
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